La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] astrologico per fondare l'ateneo ‒ procedura allora molto comune. In Ungheria collaborò con l'astronomo di corte Martin o di Biagio Pelacani da Parma.
Centrale per l'elaborazione dell'astrologia medievale fu anche l'opera di al-Kindī e di Abū Ma῾šar ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] i musulmani non furono esenti dall'atteggiamento di condanna nei confronti dei mercanti e dei traffici commerciali comune a tutti i popoli medievali. Le guerre e il fanatismo religioso furono un ostacolo alla libera circolazione delle merci e delle ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di sua mano con figure, comprendente oltre ai più comuni Elementa, altri tre opuscoli di Euclide più rari, vale Luca, 'Aristotele fu un uomo e poté errare': sulle origini medievali della critica 'al principio di autorità', in Filosofia e teologia ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] scritti che ci hanno trasmesso le differenti visioni della Natura dell'uomo medievale. Questi testi, ovviamente, non erano il fedele riflesso di una conoscenza comune, largamente diffusa in tutto l'Occidente, ma rispecchiavano la conoscenza libresca ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] le quali non sarebbe stata possibile alcuna comunicazione.
Durante il Rinascimento, lo stesso territorio esperienze dei navigatori, che non vanno oltre le descrizioni antico-medievali dei venti e mari, non figurano comunque teorie idrografiche e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] soli, senza sottostare a un dominio. Né si cibano di comuni alimenti come tutti. S’intende, poi, che del nostro corpo .; P. Gautier Dalché, L’héritage antique de la cartographie médiévale. Les problèmes et les acquis, in Cartography in Antiquity and ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] ". Nelle immagini urbane delle chansons de geste e nei mirabilia medievali la città, fatta di torri che svettano sopra le mura, e ove un interno attraverso la porta è posto in comunicazione o separato, come nell'affresco di Ambrogio Lorenzetti, da ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] . Al riguardo, è significativo che Simonde de Sismondi, uno dei più efficaci narratori della civiltà urbana, esalti i comunimedievali sia come «parcelle» e «primi elementi» della nazione italiana sia come interpreti di «quelle virtù pubbliche di cui ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] di altre ancora. Dato che non si può però individuare, né supporre, un tratto genericamente comune alla matematica, all'ottica e all'astronomia medievali, la diacronia stabilita si distrugge da sola, e con essa la periodizzazione che implica.
Ancora ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] . per l'edizione, nel 1499, del più celebre manuale medievale di insegnamento delle arti liberali, il De nuptiis di M. tanto l'edizione vicentina quanto i due manoscritti risalgano a un comune apografo o allo stesso originale.
Il secondo libro va dal ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...