Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] quotidiana. Alcuni studiosi ritengono, infatti, che l’onomastica medievale, così come oggi ci appare nei documenti (tra l Barabino. I cui allievi si chiamano, tornando a un nome comune, barabinesi. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, ...
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Come visto nella rubrica precedente (Toponimi in viaggio. Nomi di luogo italiani transonimizzati in ogni parte nel mondo), alcuni nomi di luogo italiani si sono trasformati diventando un qualcos’altro, [...] , nativo di Osasco in provincia di Torino, paesino medievale (Osasch in piemontese, osaschese l’etnonimo) che contava San Paolo, Guarulhos, Campinas e São Bernardo do Campo. CaravaggioIl comune bergamasco è meno noto di quanto non lo sia Michelangelo ...
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Francesco MercadanteLe parole dell’economia. Viaggio etimologico nel lessico economicoMilano, Il Sole 24 Ore, 2022 «Le parole dell’economia, molto di frequente, fanno anche paura. Anche? Sì, anche, cioè [...] polisemia complessa di parole come bolla che nei lessici comuni designa una «cavità sferoidale piena di gas» (XX meno dell'accoglienza originaria (59).Si prenda tassa: il latino medievale taxa, da cui l’italiano tassa, deriva dal classico taxāre che ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] Palermo, attraverso il confronto tra le ingiurie medievali e quelle digitali odierne, segnala «una , F (ed.), Accordi e disaccordi in rete: aspetti linguistici, comunicativi e psicosociali, Atti del Convegno internazionale - Basilea 23-24 gennaio ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] che aveva quando spiegava l’anafonesi nel fiorentino medievale.Quello della chiarezza era un obiettivo che Serianni con la collaborazione di A. Castelvecchi), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, Torino, ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità [...] commedie dell’abate Chiari, mentre risalendo alla letteratura cavalleresca medievale le scelte di Chrétien de Troyes possono spiegarsi con alle modalità con cui, attraverso i nomi, un autore comunica con i suoi lettori. Il ciclo Onomastica: un mondo ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] talvolta paese anche uno Stato o una regione o una comunità nazionale di cittadini; però la parola deriva dal «latino la definizione di Treccani citata all’inizio, il borgo nel periodo medievale (epoca in cui la parola ha le fondamenta) era un' ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] dell’età premoderna, dimostrando come«la cavalleria medievale e la sua eredità culturale e letteraria abbiano . I, p. 399).L’estensione di Rodomonte nel nome comune rodomonte ‘spaccone, smargiasso’ è testimoniabile con certezza già a partire ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] scoprire quale rapporto vi fosse anche nel lessico medievale tra il clima ideologico imperante (con potere à l'étude du blasphème au bas Moyen Âge, in Diritto comune e diritti locali nella storia dell'Europa, Atti del convegno di Varenna, 2-15 ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] né aristofaneggiare, presente nel TB), medievale (danteggiare, petrarcheggiare, boccacceggiare, burchielleggiare Torino, UTET, 20072.Migliorini Bruno, Dal nome proprio al nome comune (ristampa fotostatica dell’edizione del 1927, con un supplemento), ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza...
Nel comune medievale, e principalmente nei comuni lombardi, è un consiglio di sapienti o di silenziarî, destinato ad assistere i consoli nel disbrigo delle pratiche più delicate del governo comunale. Esso forma pertanto il germe del consiglio...