Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] dei Musei Comunali di Roma", 22, 1988, pp. 21-33.
E. Petrucci, Innocenzo III e i comuni dello Stato della Chiesa, in Società e istituzioni dell'Italia comunale. L'esempio di Perugia, Perugia 1988, pp. 91-135.
B. Schimmelpfennig, "Utriusque potestatis ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , Arti e tradizioni popolari. Le inchieste napoleoniche sui costumi e le tradizioni del Regno italico, Bellinzona 1973.
57 “Con magnificenza e con decoro”. I Comuni e la devozione civica nel territorio romano tra ’700 e ’800: luoghi, riti, feste ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] et l’Italie, in Jacques Maritain en Europe. La réception de sa pensée, a cura di B. Hubert, Paris 1996, pp. 13-85 (rispetto a cui va però precisato che Maritain costituì un punto di riferimento strumentale pure per qualcuno fra i cattolici comunisti ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] . Il film, pensato inizialmente come il primo episodio di un trittico di documentari di propaganda per il Partito comunistaitaliano, divenne un film spettacolare, ispirato a I Malavoglia di Giovanni Verga e prodotto per le insegne di Universalia ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] contro gli sforzi dei romani di istituire un comune, ossia un governo cittadino indipendente dal potere libri giuridici nei secoli XII-XIII, in Luoghi e metodi di insegnamento nell’Italia medioevale (secoli XII-XIV), a cura di L. Gargang, O. Limone, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , cit.
95 M. Belardinelli, L’ exequatur ai vescovi italiani dalla legge delle Guarentigie al 1878, in Chiesa e religiosità in Italia, cit., Comunicazioni I, pp. 5-42, cit. a p. 9.
96 Vedi le tabelle pubblicate da Parisi relative al 1872 (A. Parisi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] monofisite non si realizzò: solo alcune isolate comunità caldee e armene accettarono infatti di pronunciare la Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336-52; P. Prodi, Il ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] il ruolo di Cola non cessato con la fine del comune romano): egli fu arrestato, ma nel suo soggiorno biennale 84 (1964), pp. 5-20; A. Molnár, Luc de Prague et les vaudois d’Italie, in Bollettino della Società di studi valdesi, 70 (1949), pp. 40-64; A. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] rispetto alla consolidata prassi dei secc. IV e V che prevedeva per la Sede romana un rappresentante della comunità urbana o tutt'al più un italico.
A circoscrivere intorno al 305-306 la nascita di D. concorrono la notizia di Girolamo (De viris ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] l’inteseGrandi.
Ma non così l’intese Di Vittorio. Per il rappresentante comunista, infatti, il patto disegnava l’assetto che l’organizzazione sindacale avrebbe assunto in Italia e il suo nome sarebbe stato Confederazione generale italiana del lavoro ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...