CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] nel 1858 a Bucarest gli Studii istorice asupra originei natiunii rumâne, e giudicava il romeno un popolo vicino all'italiano per la comune origine latina; anche se più tardi, il 29 genn. 1884, nella Prolusione al corso di lingua rumena alla Scuola ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fondata nell’ottobre 1944, con un forte sostegno del governo italiano e il patrocinio del ministero degli Esteri, la SIOI ricostruendo nel volume Il martirio della pazienza. La S. Sede e i paesi comunisti (1963-89) (a cura di C.F. Casula - G.M. Vian ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] avuto modo di constatare come un'azione comune con i socialisti austro-tedeschi avrebbe trovato pubblica durante la grande guerra, in Atti del XLI Congresso di storia del Risorg. ital., Roma 1965, pp. 73-149, e l'opera citata di R. De Felice ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fare un accordo che prevedeva l'assegnazione a lui, in comune con il fratello e ribaltando le precedenti alleanze, di una essere liberato dal servizio in Morea.
Al suo ritorno in Italia, dopo aver dettato le disposizioni testamentarie in favore di ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] presentò a Roma. Nel corso di un'udienza presieduta in comune da L. II e dal pontefice, Daniele fu comunque urbe Roma, I, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 150-152, 200, 207; I Placiti ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] 12 genn. 1874 fu rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con i suoi molti , 37 s., 41, 103 s.; G. P. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s., 171 ss ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] il tardo approdo all'autobiografia - così comune nel secolo XVIII a intellettuali e a C. G., le sue memorie e la commedia dell'arte, in Id., Sulla storia del teatro italiano nel secolo XVIII, Firenze 1891, pp. 203-237; E. Borghesani, C. G. e l' ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 100.000 scudi (5 sett. 1850); l'erogazione al Comune della somma di altri 100.000 scudi; il ritiro massiccio ritorno a Roma, e si adoperò per ottenere giudizialmente dal governo italiano quanto di suo non gli era riuscito di recuperare dai pontifici ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] e quelli dell'Italia settentrionale, dell'uso della voce e del gesto in scena, il C. si ferma ad analizzare i principali ruoli della commedia all'improvviso, dando, per ognuno di essi regole pratiche e indicando gli abusi più comuni. Ne emerge un ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] le credenziali regie lo raccomandavano come uomo dotto e di non comune familiarità con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e e uno degli scritti più importanti del movimento ereticale italiano e europeo del Cinquecento. La sua peculiarità non è ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...