È nato prima l’overtourism o il caso Roccaraso?Se fino a pochi anni fa overtourism era un termine confinato ai dibattiti accademici e agli approfondimenti sul turismo sostenibile, oggi è diventato una [...] approfondimento dell’Accademia della Crusca, «conta, nelle pagine in italiano di Google, ben 118.000 risultati (ricerche del 4/6 mediatico delle piattaforme social ha reso superflua la comunicazione tradizionale dei volantini. Nell’era del turismo ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] Salvatore Di Giacomo, Mese Mariano (1910), che ha in comune con Suor Angelica la morte di un bambino nato fuori dal 65-83.Id., Giacomo Puccini. L’arte internazionale di un musicista italiano, Venezia, Marsilio, 1995.Id., Il trittico in breve, in Il ...
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Al poeta bolognese della vecchia generazione Onesto degli Onesti (Bologna, 1240 ca. – ivi, 1303) la Vita nuova non piace ed è infastidito da Dante che a suo parere «sogna e fa spirti dolenti». Onesto, [...] e come aperture dell’orizzonte narrativo. Nella comune dimensione onirica e nella prefigurazione di qualcosa la poesia morale che Guittone – il più noto e accreditato poeta italiano del secondo Duecento – esibisce nella canzone manifesto Ora parrà s’ ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella lingua si sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] . Come evidenzia Vinciguerra,nel dialetto napoletano e nell’italiano regionale campano la parola pezzotto e i suoi derivati famigerato decoder illegale, ormai entrato stabilmente nel lessico comune. È la brutta copia, la variante scadente, ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] indistinto, uno spazio di non significato, un luogo comune; meglio: un vuoto semantico. Il plurale del titolo a improvvise anse dialettali: «”Sì, mamma”, disse lui mischiando italiano e lingua madre, “ho ddefrescato”», si legge nel racconto Il ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] del genio di Porto Empedocle – a parte i luoghi del Sud d’Italia e l’uso di un dialetto contaminato – questo legame si avverte nel attraverso un saggio e oculato modo di irridere il comune senso del pudore. Un decapitato dalla societàAllo stesso modo ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] e mi meraviglio. E con sorpresa allarmata, e sconvolta pure, comunico miseramente agli amici più capaci – e più consapevoli – che il più grande rimpianto di Simone, promessa del ciclismo italiano, «fu una caduta» capitata la primavera scorsa? Perché ...
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Nel 2017 Ryuichi Sakamoto pubblica async, un disco di appena un’ora di ascolto diviso in quattordici tracce. L’ottava, fullmoon, reimpiega un passaggio vocale tratto da The sheltering sky (Il tè nel deserto) [...] venti. È tutto lì. Tutto sembra senza limiti.Per un parlante italiano, la fine della traccia si carica quindi di un senso di svelamento , dato che tutto scorre in accordo con una tragedia comune, dal particolare all’universale e viceversa: «spezzi i ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] staglia in copertina una Punto rossa, simbolo dell’automobilismo popolare italiano. La M¥SS, giunta al quarto album, è della finanza, dell’economia, della moda, del design. Nell’immaginario comune la città è l’emblema di quelli che ce l’hanno fatta ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] , 1990.Migliorini, B., Dal nome proprio al nome comune, Ginevra, Olschki, 1927 (con un supplemento, Firenze, Olschki, 1968).NPI = Rossebastiano, A., Papa, E, I nomi di persona in Italia. Dizionario storico ed etimologico, Torino, UTET, 2005.Petrocchi ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire gli sviluppi di queste caratteristiche...
podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica origine: è da ammettere che in alcune...