AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] -a differenza di certo antimachiavellismo dozzinale e superficiale, comune ai più-la polemica di lui, se pur 33, 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, pp. ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] europea del carbone e dell’acciaio 1952-2002. Gli esiti del Trattato in Europa e in Italia, a cura di R. Ranieri - L. Tosi, Padova 2004; La Comunità Europea di Difesa (CED), a cura d P.L. Ballini, Soveria Mannelli 2009. Si veda infine G. P. (1902 ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] applicato al genere musicale). Sempre al Sacco potrebbe alludere il madrigale a cinque voci su testo di Francesco Petrarca, Italia mia, benché ’l parlar sia indarno (stampato nel secondo libro di madrigali a cinque, 1538). Anche il mottetto a ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] poteva aver conosciuto ai tempi della comune frequentazione della Chiesa catara di Concorezzo l’iconografia di un prodigio, in Chiesa, vita religiosa, società nel medioevo italiano. Studi offerti a Giuseppina De Sandre Gasparini, a cura di M. Rossi ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] Augusto Turati, sollecitato da Mussolini). Tra le consonanze: il comune «sentimento verso la vita vissuta» (B. Croce, Francesco figlio Edoardo, dal 1926 docente di storia del diritto italiano a Perugia) rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] sarebbero state oggetto di riflessione in numerosi convegni e seminari in Italia e in Europa, America e Sudamerica, Australia e Kenya. L Accademia di S. Luca nel 1984, anno in cui il Comune di Milano lo insignì della medaglia dedicata a 'le persone ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] dei cavalieri (Fara, 1989, p. 34).
Prima di ritornare in Italia il F. soggiornò a Malta ed ebbe modo di visitare la nuova di Montalto: Bracalente, 1992, pp. 175 s.) è opinione comune degli studiosi che il tempio vada ascritto a Geronimo Rainaldi. Il ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] A questi rapporti è stata ricondotta la non comune conoscenza dell’algebra da parte del romano. P. Costabel, Un registre de manuscrits témoin de l’activité de Mersenne en Italie en 1645, in Revue d’histoire des sciences et leur applications, XXII ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] rimanere vittima della speranza di poter governare una stagione del cambiamento in Italia (v. le lettere a Omodeo del 14 e 22 marzo e disegni storici; nel dopoguerra, sotto tale titolo comune, Russo costituì quattro serie cronologiche di studi.
A ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] quelli, i quali vorrebbero che le donne avessero in comune cogli uomini gli uffici, e gli onori: sicché in , Milano 1964, ad Indicem; I. Zambaldi, Storia della scuola elementare in Italia…, Roma 1975, ad Indicem; M.C. Barbarulli, C. F. Ferrucci ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...