PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Europea di Difesa). Nel luglio 1957 sostenne la ratifica dei trattati istitutivi del MEC (Mercato Comune Europeo) e invitò il governo italiano a proporre la creazione di una divisione degli Affari sociali e del lavoro; in novembre, tuttavia, Pastore ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] . Folena, La vocazione di B. M.: «Dal nome proprio al nome comune», pp. 1-16; I. Baldelli, B. M. studioso della lingua , B. M. a cent’anni dalla nascita, in Bollettino dell’Atlante linguistico italiano, s. 3, XX (1996), pp. 1-3; [E. Caffarelli], ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] Mio nonno è nato proprio nell’anno che il Veneto diventò Italia, dunque non ci sono altri italiani che lui e mio padre iniziò, da Reading, nel 1952, a pubblicare articoli su Comunità, la rivista di Adriano Olivetti, cui fu invitato a collaborare ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] 1942; Id., P. M. e Cristoforo Plantin, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XVI (1942), pp. 83-94; L. De Gregori, L'attività romana A. Quondam, "Le carte messaggiere". Retorica e modelli di comunicazione epistolare…, Roma 1981, pp. 38-41, 45-49, 55, ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] il professor Bruno Touschek che aveva assegnato una tesi comune a Cabibbo, Francesco Calogero e Paolo Guidoni.
Le Roma nel 1989, del Premio cultura della presidenza del Consiglio italiano nel 1989 e nel 1999, della European physical society prize ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] anche nella vita politica cittadina, divenendo assessore alla Pubblica Istruzione in quel Comune dal 21 giugno 1914 a tutto il 1919.
Conosciuto all'estero prima che in Italia per gli studi crittogamici, ricevette tre volte - nel 1898, 1909 e 1915 ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] in opera dell'antico canale Mahmoudieh, che mette in comunicazione Alessandria con il Nilo e quindi con Il Cairo 1874, pp. 324-332; Docc. inediti per servire alla storia dei musei d'Italia, III, Roma 1880, pp. 206-292; I. Macario, Cenni biogr. del fu ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] Vienna.
In realtà F. si muoveva con non comune abilità in una situazione obiettivamente difficile. Diviso tra i sforzo organizzativo entro i confini di Spagna; quanto al Ducato italiano, era di nuovo chiamato a giocare un ruolo importante in Europa ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 'interno del santuario (1935-36).
Nel 1937 il Comune di Ferrara lo incaricò di redigere un progetto per ed architetti italiani, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1947, p. 193; L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di A. Codignola, Genova 1947, ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] meridionale: a Bari, Molfetta, poi Lecce (qui in veste di commissario). Dal 1950 egli aderiva al Partito comunistaitaliano. Il contatto diretto con i contadini del Sud, e con i problemi del Meridione impresse un marchio originale sulla personalità ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...