Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] fisionomia tipica del m. romano appare alterata: Giustiniano è incline ad ammettere l’esistenza del rapporto indipendentemente dalla convivenza comune; in compenso si afferma l’importanza delle forme, essenziali per la sua validità. Nel diritto ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] un nuovo progetto per la creazione, entro 10 anni, di un unico Stato palestinese indipendente che garantisse gli interessi essenziali di entrambe le comunità.
La crisi riesplose con violenza dopo il 1945; l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] . Il 21 dicembre 1991, 11 repubbliche sovietiche nell’incontro di Alma-Ata annunciarono la creazione della Comunità di Stati Indipendenti e quattro giorni dopo Gorbačëv si dimise da presidente dell’URSS.
Letteratura
La letteratura della rivoluzione ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e crebbe quello dei vescovi, sotto i quali si affermò il Comune. Il consiglio generale del popolo riuscì poi a sostituire al Nel 1454 fu nominata una nuova balìa permanente e finalmente indipendente dal Concistoro.
Un po’ di quiete fu portata da ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] la guida di Norodom Sihanouk (re dal 1941) la Cambogia ottenne l’indipendenza (1954) e il totale controllo sulla vita politica del paese passò al movimento politico Comunità socialista popolare, costituito da Sihanouk. Il regime si ispirava a una ...
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La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] , nell’11° sec., fortificatasi contro gli Ungari, i Saraceni e i Normanni, comune. Nonostante le insidie dei vescovi limitrofi e poi dei Malatesta, mantenne la propria indipendenza, protetta dai conti di Montefeltro e da privilegi papali. Nel 1460-63 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Alleanza, si ebbe l’azione di G. Canning in favore dell’indipendenza degli Stati dell’America Latina e della Grecia e, con il ritorno formale di Elisabetta II e l'autorizzazione della Camera dei Comuni e della Camera dei Lord all'avvio dell'iter, la ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] scontri con le truppe coloniali). In Cina riprende la guerra civile tra Guomindang e comunisti.
1946-1959 Nel 1946, Transgiordania e Filippine ottengono l’indipendenza. Il Giappone durante il regime di occupazione alleato si dota di una Costituzione ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C la fine della Prima guerra mondiale e il ritorno all’indipendenza che la vita culturale conobbe una svolta, segnata dalla ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] talvolta anche sensibilmente, delle aree depresse, per lo più indipendenti l’una dall’altra: rappresentano i veri deserti iraniani; causa alleata il controllo del petrolio e le vie di comunicazione del Medio Oriente. Riḍā Shāh fu costretto ad abdicare ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...