Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] inizio. In primo luogo l'ascesa dei Romani nel 63 a.C. segnò definitivamente la fine dell'indipendenza politica della comunità ebraica. Gli Asmonei persero il titolo di re e infine vennero completamente esautorati. Un certo Antipatro, originario ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] smobilitare al mutare della situazione.
Resta il fatto, nella sostanza, che indipendentemente dalle specifiche circostanze presenti nei diversi luoghi, il denominatore comune della politica assistenziale di quest'epoca è dato dalla presenza di azioni ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] le frange violente di anabattisti, a partire, ovviamente, dalla comunità millenarista di Münster, che ne costituiva l’esempio più celebre ed datata spesso in altre epoche, in maniera del tutto indipendente da Costantino. A seconda dei casi e dei ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] la Chiesa, che rappresentava «una distinta e indipendente società», alla lunga non avrebbe potuto resistere112. le sette e nazioni del mondo sono unite nel culto del Padre e Creatore comune dell’universo».
102 Ivi, pp. 649-650: «La passiva e docile ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] diversi e in relazione ai quali è complesso individuare una comune matrice ammoniana. Persino il progetto di fondare ‘Platonopoli’ sulla legge, che sembra configurarsi come un criterio indipendente dal governante e a cui egli stesso deve conformarsi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] che hanno combattuto con la penna o con la spada per l’indipendenza nazionale, che hanno sofferto l’esilio e il carcere, che si di puntare al progresso generale dell’umanità, al bene comune dei popoli, all’incremento del diritto e della libertà, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] lusso, ma l'attività più importante concerneva probabilmente i tessuti comuni, lana, lino, cotone, e inoltre la città produceva maestro artigiano, cioè un artigiano d'eccellenza, indipendentemente dalla qualifica di titolare d'impresa.La manifattura ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] può dire che tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII sec. emerse una nuova istituzione, una comunità di praticanti indipendente dalle università e dalla Chiesa e raccolte intorno a riviste e società, che accoglieva figure che all'inizio del secolo ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] esempio di un trionfo sui saraceni35). La processione imperiale, indipendente da quella del clero, la precedeva in ciascuna delle tappe secolo79. La più antica testimonianza liturgica di una festa comune a Costantino ed Elena risale all’VIII secolo e ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , in qualche misura paragonabile a uno Stato indipendente, governato da un potente vescovo conte. Allo sforzasse di realizzare un'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Più che mai in questo momento furono ammirevoli la fermezza ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...