La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] è stato detto, l'Osservatorio di Tabriz non era un'istituzione indipendente ma faceva piuttosto parte del più ampio Šamb-i Tabriz.
Gli che impiegavano gli stessi studiosi e insegnavano materie comuni.
Le due iscrizioni sulla facciata della madrasa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] europeo» il banco di prova di una «cultura italiana indipendente, perché salda e seria» (Momigliano, in Cinquant’anni di – non è data dal suolo, né dalla vita comune e conseguente comunanza di tradizioni, di costumi, linguaggio, religione, ecc. ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] le rotte carovaniere, le città delle oasi e le comunità nomadi che provvedevano sia ai trasporti che alla difesa. fino a 200 miglia marine dalla linea di base, indipendentemente dall'esistenza di una piattaforma nel senso geologico del termine ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] buoni motivi per tanta modestia: la sua dichiarazione era diretta contro gli sforzi dei romani di istituire un comune, ossia un governo cittadino indipendente dal potere papale. E dato che poi sotto Bonifacio VIII, nel corso della redazione della sua ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] il governo delle nazioni, era di sua natura indipendente, indivisibile, inalienabile: Federico amava dunque stabilire una fatto che l'imperatore spese in Italia e nella lotta coi comuni e col papato la massima parte della sua attività, delle sue ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] per il patto, non si può dire che fra socialisti e comunisti vi fosse identità di vedute intorno al dover essere del sindacato. diverso orientamento politico, ideale e religioso e l’indipendenza dalla gerarchia ecclesiastica.
D’altra parte, il ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] politica africana, tra cui due futuri presidenti di repubbliche indipendenti: Kwame Nkrumah (1909-1972), della Costa d'Oro sul campo. Rimarchevole sotto questo riguardo è una storia delle comunità Luo (in Uganda e in Kenya), che cominciò a essere ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Costantino che le sia restituito lo statuto di città indipendente da Nacoleia (oggi Seyitgazi). L’imperatore accetta la si procede verso occidente e verso l’interno. La lingua comune era il latino, ma nelle zone interne il punico era maggiormente ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...]
In una società democratica il frazionamento del potere è il fondamento delle libertà umane. Nella comunità mondiale esso è la base dell'indipendenza delle nazioni, giacché rende rischiosi i sogni di egemonia planetaria, o anche continentale. Ma come ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] , condusse tutti alla chiesa di San Pietro per una preghiera comune (Vg 182, Va 175). In più manoscritti dell’Agatangelo Chiesa romana; in secondo luogo, di confermare il seggio indipendente di Gregorio Illuminatore e la sua autorità sulle Chiese ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...