Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] dei neuroni secretori sono peptidergici e si differenziano dai neuroni comuni per la presenza di granuli da 90 a 300 nm sinapsi centrali, ha un livello basale minimo che è indipendente dallo stato elettrico della membrana del terminale neuritico, e ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] , nel caso del tumore delle ovaie di tipo familiare. L'identificazione di mutazioni comuni risultanti da un effetto del fondatore o da eventi indipendenti è di immenso valore in quanto permette una determinazione rapida e tecnicamente semplice dei ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] del compito. Esperienze cognitive di questo tipo sono molto comuni: per esempio, se si va a incontrare all'aeroporto grado di tenere in memoria è minore di ClogN, con C indipendente da N. La probabilità q non può però diventare troppo piccola, ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] , nel caso del tumore delle ovaie di tipo familiare. L'identificazione delle mutazioni comuni che derivano da un effetto del fondatore o da eventi indipendenti è di immenso valore poiché permette una determinazione rapida e tecnicamente semplice dei ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] In una regione piccola come il Molise in qualche comprensorio di comuni vi è una proporzione di anziani e vecchi che è pari a con più di 75 anni.
La tendenza a vivere in modo indipendente è perciò diffusa anche in Italia (sempre che i dati ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sia in Italia, sia all'estero; ma s'impose nella comunità scientifica grazie all'autorità di R.A. von Kölliker, che ne nervosi; supposero perciò che ogni cellula nervosa fosse un'unità indipendente e separata dalle altre, ponendo in tal modo la prima ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] la MCJ e lo scrapie: era, ed è tutt'oggi, opinione comune che lo scrapie non sia patogeno per l'uomo. Un'altra importante strati più superficiali del terreno o nelle acque e vivere indipendenti da altre forme di vita; altri vivono come parassiti ( ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] T e quella indipendente dalle cellule T. È stato proposto che la via T-indipendente sia diretta soprattutto malattia provocata da RSV sia per quelle provocate da qualsiasi altra comune infezione umana.
La prima prova che l'immunità specifica potesse ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] una risposta neuronale, se ogni impulso viene spostato, in modo indipendente e casuale, con una deviazione standard di 0,3 ms, la contesto di un problema di stima, e non, come è comune in studi di questo genere, in problemi di discriminazione nell' ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] tasso di fecondità è inferiore al livello di sostituzione - condizione comune a tutti i paesi che figurano nella colonna a sinistra della , mettendoli in condizione di sviluppare una vita indipendente e di utilizzare al meglio gli anni supplementari ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...