ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] che mai, dopo Villafranca, di stabilire un'azione comune, crollava in poche settimane e le truppe italiane occupavano IX, il contenuto ideale del Risorgimento o l'aspetto spirituale dell'indipendenza politica della S. Sede.
In che misura l'A. influì ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] di farle concorrenza, almeno di procedere in modo indipendente. L'accomandita Clerici e Conti, sorta con un centrale di Goglio, con una derivazione a 1.620 m dal torrente Devero nel comune di Baceno, una condotta in galleria di 1.420 m., un salto di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno stato indipendente, di una repubblica di indigeni: l’Africa rigenerata e riscattata coll cecità), e con esse le condizioni economiche. Il Comune di Bologna, per soccorrere lo scrittore, ne acquistò nel ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di ordinamento la sezione ottocentesca dell'Archivio storico di quel Comune, non è stato possibile approfondire l'azione svolta dal del tentativo del viceré d'Egitto di rendersi indipendente dalla Porta. Avendogli il Thiers dichiarato di considerare ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] fiorentina del pieno Rinascimento e rendersi indipendente dalla bottega paterna, divenendo nel Martino a Majano, Firenze 1875, pp. 88-95; A. Neri, Del palazzo del Comune di Sarzana e di un'opera di Matteo Civitali, in Giornale ligustico, II (1875), ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] ; come si deduce anche dalla sua collaborazione all'Indipendente, il giornale fondato a Napoli da Alessandro Dumas. suffragio, lo scrutinio di lista, la distinzione fra delitti comuni e delitti politici, l'abolizione di odiose discriminazioni fra ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] dipinti di Parigi alle copie da Raffaello). L'ultima mostra comune del gruppo di "Valori Plastici" avvenne lo stesso anno troppo tempo" (P. Bucarelli, D. al "Secolo", in L'Indipendente, 12 maggio 1945).
Nuove e più gravi polemiche esplosero l'anno ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ad elevati principi morali e non lontane, di massima, dal comune buon senso, apparissero del tutto limpide e univoche. Tra i che dagli scritti: "governativo sino a un certo punto, ma indipendente. Questa mi pare la tua divisa, ed io l'approvo. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , per l'altro lato, a realizzare un regime propriamente liberale, tendente a salvaguardare, nel loro ambito, "l'indipendenza della provincia, del comune, della Chiesa, della scuola, delle private associazioni". Da qui l'intransigenza di principio che ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Crispi nel 1887, persuaso "di essere più utile alla causa comune restando fuori del Senato e d'ogni posizione ufficiale" e liberare da ogni sospetto la "indipendente" Gazzetta del Popolo. Nel B. l'indipendenza poté infatti coesistere con la passione ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...