PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] recupero sociale del malato di mente, facilitò la vita in comune dei degenti, senza separazioni di genere, introdusse una colonia fu inaugurato un reparto neurologico annesso al manicomio, ma indipendente da esso. L’asilo aretino si trasformò così in ...
Leggi Tutto
DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] 1886). In tale veste svolse trattative a Vienna per conto del Comune, ottenendo agevolazioni nella gestione portuale, mentre come avvocato assunse la difesa dello stampatore dell'Indipendente, arrestato con i redattori per reato di stampa (1889), e l ...
Leggi Tutto
PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] che procurava i clienti ai due giovani spazzacamini. Lo scoppio della guerra interruppe sul nascere questa prima esperienza di lavoro indipendente: il suo socio, nato in Francia, fu uno dei primi a partire al fronte, dove morì pochi mesi dopo.
Come ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] invecchiati e scoloriti. Il B., seguendo l'involuzione comune ad altri rivoluzionari del triennio giacobino, sottovalutava in non impossibile almeno difficilissimo lo stabilimento di una repubblica indipendente".
Il B. morì a Parigi il 13 marzo 1828 ...
Leggi Tutto
CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] di Brescia desiderava, per ragioni politiche, che i suoi osservanti si rendessero indipendenti dalla vicaria milanese. Nel dicembre del 1471 il Comune avanzò presso il papa Sisto IV, presso il ministro generale dei conventuali, Giovanni d'Udine ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] vita politica: presentatosi nel luglio del '14 candidato indipendente di parte socialista, insieme a Bernardino Lotti, fu settimana rossa, pronunciò un discorso a Boccheggiano, nel comune di Montieri, ove lavoravano e vivevano numerosi minatori. ...
Leggi Tutto
PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] sindacale, convinto com’era della necessità di un procedere comune: per la stessa ragione sostenne inoltre la nascita delle nazionali, sul sostegno all’ipotesi di uno Stato indipendente comprendente Trieste e i territori del litorale austriaco ...
Leggi Tutto
ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] Sembra però che E. fosse riuscito a mantenere una certa indipendenza rispetto al potere ducale essendo indicati nelle formule di datazione , 146, 178, 187; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medio Evo, Bari 1905, p. 279 n. 1; Codice ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] diritto amministrativo, hanno già acquistato dignità di dottrina indipendente", ibid., pp. 10-15). A queste occorreva intero, in quanto mantiene e riconduce nell'intento e nell'opera comune non solo i subbietti che lo compongono, ma ben pure le ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] accerchiava il territorio fiorentino. In quegli anni il Comune gigliato non poteva più contare sulla tradizionale alleanza guelfa sembra essere stata quella di un uomo in larga misura indipendente, che godeva di stima e generale rispetto.
Il M. ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...