Vescovo di Licopoli nel Basso Egitto (m. 326 circa), autore dello scisma detto meleziano, sorto dal suo atteggiamento durante la persecuzione di Diocleziano tra il 305 e il 306: mentre molti vescovi erano [...] , M. si arrogò il diritto di ordinare preti e vescovi nelle comunità private dei loro pastori. Quando poi (306) Pietro riammise i lapsi considerandosi capo della "chiesa dei martiri", indipendente dalla giurisdizione del patriarcato alessandrino. Lo ...
Leggi Tutto
Socialista (Prétieux, Loire, 1841 - Asnière, Parigi, 1893), due volte condannato come affiliato all'Internazionale; eletto all'Assemblea nazionale (1871), diede le dimissioni dopo aver votato contro i [...] preliminari di pace con la Germania; fu membro della Comune di Parigi e finita l'insurrezione si rifugiò a (1885) se ne distaccò per dar vita a un partito socialista indipendente, più vicino ai revisionisti tedeschi, che fu detto dei possibilistes. ...
Leggi Tutto
Io/sé
*
Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] l'Es si sviluppano a partire da una matrice istintuale comune.
Alla funzione difensiva la teorizzazione di Hartmann unisce una di semplice contenuto mentale per acquisire quello di centro indipendente di iniziativa. Utilizzando per la prima volta il ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e "politicanti" (per usare un'espressione divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire parlando di del giurisdizionalismo portoghese e i difensori di Roma e dell'indipendenza della Chiesa. Se è eccessivo parlare di scisma di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] doveri, il documento delineava un sistema di rapporti tra le comunità politiche basato sulla loro uguaglianza "per dignità di natura", sul loro diritto a un'esistenza indipendente, sulla tutela delle minoranze, sull'accoglienza dei profughi politici ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] per lo Studio senese. Infine, nell'aprile del 1250 il Comune gli inviò un pagamento di 20 soldi per un consulto medico e una raccolta di 127 quesiti, che ebbe circolazione indipendente con il titolo di Problemata, sulle caratteristiche di parti ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] convinto tentativo da parte di Leonardo di raggiungere una indipendenza professionale e una posizione di prestigio: a parte serrata argomentazione di Ballarin85, viziata soltanto dalla convinzione, comune del resto a gran parte degli studiosi, che il ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fratello, perseguì invano il progetto di una Signoria indipendente nel nord della Lombardia. Giovan Angelo stesso, lamentando come le manovre dello Sforza finissero per favorire i comuni nemici luterani. Falliti i tentativi diplomatici, si passò al ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. I del sec. VIII le prime Vitae, scritte in Inghilterra, indipendentemente l'una dall'altra, con l'intento di celebrare il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] come elemento fondante per l'avvio a riletture adattate e indipendenti. Si tratta di accostamenti che avvengono, per così del rapporto testo-immagine. Per altre conoscenze più fini e meno comuni, come il De beneficiis di Seneca, le Favole di Igino, ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...