GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della nomina del suo successore. A sorpresa arrivò poi la comunicazione della sua designazione alla nunziatura nelle Fiandre e l'ordine mediatori che si erano adoperati per conservare l'indipendenza della Repubblica di Genova minacciata dal Ducato di ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] insignito dal pontefice del cavalierato e il suo titolo di cavaliere del Comune fiorentino fu confermato al suo ritorno in città.
La morte di collega ambasciatore che avrebbe dovuto essere indipendente da entrambe queste posizioni. Certamente i ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] 26 aprile pubblicava, proprio a Torino, sul giornale L'Indipendente e patriota (ristampandola, a Firenze), una lettera al perciò, non intendeva accedere all'idea di un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] Don Giovanni rappresentava una sorta di variabile indipendente nel contesto della politica mediterranea, data Decime, Redecima del 1581, b. 171/1098; Avogaria di Comun, Misc. civile, b. 64/5; Avogaria di Comun, b. 159: Necrologi di nobili, sub 31 ag. ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] lo mutò col titolo di S. Sisto).
Nel giugno 1481 l'interesse comune del papa e di Battista Fregoso al recupero di terre e mercati caduti valsero i tentativi intimidatori contro i magistrati piu indipendenti. Riconoscendo il proprio isolamento, il F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] scritto avendo già aderito al materialismo storico (non al Partito comunista italiano), edito sotto l’egida di don De Luca poco il sistema universitario. Invano. Anzi, il suo spirito indipendente e critico, il suo coraggio non solo intellettuale (e ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] avere confini più vasti e sicuri, ma che fosse anche indipendente ed autonoma. Sempre nel mese di luglio, il C. continuò dall'Austria, di costituire un ufficio centrale di Polizia politica comune a tutti gli Stati italiani. E poiché, durante il ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] , che costituiva un tentativo di amministrazione autonomo e indipendente della giustizia, visto con ostilità dall'oligarchia ormai lentezza, dando tempo agli imputati di approntare una linea comune di difesa; si procedette, al contrario, con estrema ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] del re di Polonia, per concertare un piano di guerra comune contro i Turchi. La Camera apostolica mise a sua disposizione Lorenzo Campeggio, ma in pratica negoziava in modo del tutto indipendente, dato che il legato si trasferì in Germania. Poco ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] alla DC di De Gasperi, accusata, in quanto alleata dei comunisti, di tradimento della religione e di "bolscevismo nero".
"C' Togliatti a candidarsi con il PCI, si presentò come indipendente nelle liste della DC e nelle successive, del 25 ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...