Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] la creazione della Lega Araba (1945), i regimi nati dall'indipendenza si contrappongono in una ‛guerra fredda araba' che riproduce, che il Che fare? di Lenin è stato per i comunisti. Nei suoi scritti Quṭb afferma che le società del mondo cosiddetto ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] cardinali vescovi a eleggere il pontefice senza poter dare alcuna comunicazione alla corte e ricordando che con Anselmo da Baggio, già così ferma presa di posizione. Atteggiamento inflessibile e indipendente di fronte al sovrano tenne ancora la Santa ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e antigiuridica, ma, senza mettere in discussione l'indipendenza e la superiorità dell'ordinamento pubblico regio, ricercava senza elementi decisivi o probanti: se è vero che il comune rinvio e commento della Defensio Heinrici IV e della cessio ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , con i figli Ugo e Guirardo, giurarono la pace con il Comune di Genova e ottennero in cambio la restituzione del feudo. Secondo la che furono chiamate Novellae e conobbero una diffusione indipendente. La maggior parte fu incorporata in seguito nel ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Nazioni Unite in Congo, dopo l'accesso del paese all'indipendenza e i gravi disordini che ne erano derivati, era giustificato - egli disse - ‟dal desiderio della comunità internazionale di evitare che questa importante regione venisse divisa dai ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] il quale nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a cultura cavalliniana specifica; segnando un momento indipendente e straordinariamente meritorio della storia artistica del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] sì che l'opposizione a un decreto imperiale, indipendentemente dal suo contenuto, si configurasse come un "papato aristocratico", che è, con un'espressione divenuta di uso comune, il papato in balia delle fazioni dell'aristocrazia romana durante il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] fondo la questione. E un corriere dello stesso giorno ne comunicò anche la data, il 18 agosto seguente, ad Incmaro, ., nr. 2718), mentre quello di St-Calais ebbe confermata l'indipendenza nei confronti del vescovato di Le Mans, già pronunciata da un ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fu seguito da Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano e altri Comuni toscani. Presto rimasero dalla parte di Corradino soltanto Siena e Pisa. potuto trovare ora ascolto anche presso un papa indipendente quale ancora recentemente era stato Niccolò III. ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] a un nazionalista (Luigi Federzoni) e a un indipendente (Giovanni Gentile), partecipavano sia alcuni tra i più alti 21) - non può voler dire negare l'esistenza di un minimo comun denominatore tra alcuni fascismi negli anni tra le due guerre. Il vero ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...