Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] (5) mi disse che dovevo andarmene, e subito!
o sintatticamente indipendente, come in (6):
(6) non era questa, rifletteva, la «il procedimento ha le sue radici nell’uso linguistico comune ed è documentabile ben prima dell’Ottocento» (Mortara Garavelli ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] della concezione del linguaggio come organismo a sé stante, indipendente dai parlanti e con un’evoluzione propria, in cui in un’area culturalmente isolata, vale a dire meno esposta alle comunicazioni, è di solito la più antica, come dimostra il sardo ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] perché il suo statuto politico lo rende in parte indipendente dalla norma italiana e lo differenzia dunque dalle normali varietà diastratica, di registro o di sottocodice). Sono così comuni termini che all’orecchio italiano possono suonare di volta ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] si tratta di oralità indotta e condizionata dai mezzi di comunicazione sonori che rendono disponibili i prestiti con una pronuncia interpretano in modo errato o li riutilizzano per nuove creazioni indipendenti da un preciso modello.
Ci sono i veri e ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] nettamente caratterizzata come lingua a priori, del tutto indipendente da ogni lingua naturale. La sua elaborazione si aggiunge la F viene chiamata alfabeto farfallino ed è la più comune; la versione in S è l’alfabeto serpentino, usato da Federico ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] secondo caso sono possibili numerose combinazioni:
(a) un nome comune può essere seguito da un ➔ sintagma preposizionale (11), preceduto delle Marche (Volponi 1965: 147).
Il vocativo è indipendente ed esterno rispetto alla frase (Mazzoleni 1995: § ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] a percorrere una strada sulla quale incontrare la canzone d’autore italiana e il rock indipendente
Inoltre (d), in italiano, l’accordo al plurale del collettivo singolare è più comune quando il verbo precede il nome (5) a. e (6) che quando lo segue ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] critica letteraria del XX secolo.
Dietro ogni parola, anche la più comune e popolare, c’è qualcuno che all’inizio l’ha formulata per un nome proprio», nel 1932, in modo del tutto indipendente, fu impiegato dal linguista Gustaf Stern per il processo ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] al contenuto della frase ospite, ma logicamente indipendente; essa, cioè, funziona come ‘aggiunta’ 1º, pp. 161-174.
Serianni, Luca (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. ...
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Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] ciascuno dei due elementi svolgeva in maniera indipendente funzioni parzialmente diverse da quelle svolte congiuntamente da cui il significato privativo o di inversione del processo comune ai prefissi de- e dis-.
Questa divaricazione aveva avuto ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...