Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] , i modi di realizzare un p.: nella forma più comune esso è costituito da un’asticella incernierata a un estremo valori di tale angolo, il periodo delle oscillazioni risulta praticamente indipendente dalla loro ampiezza.
Il p. magnetico è un p ...
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In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] spin della particella, che indicheremo con S. Tale m. angolare intrinseco, la cui esistenza ha solide basi sperimentali, è indipendente dalle variabili r, p, che descrivono il moto traslatorio della particella nello spazio, ma si riferisce a gradi di ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] derivato dal discriminatore di Foster-Seeley o a sfasamento), di impiego comune nei radioricevitori di tipo professionale. Il r. a rapporto è che provvede a rendere il segnale rivelato indipendente da variazioni di ampiezza del segnale modulato in ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] ) e lo ‘spazio di vita’ (come variabile indipendente), ovvero la totalità degli eventi possibili che includono sia nella quale gli attori interagenti si riconoscono in un comune ordine simbolico. Sul piano metodologico queste operazioni teoriche ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] teoria di M. aveva previsto che l'attrito interno del gas avrebbe dovuto essere indipendente dalla pressione e, per quanto ciò potesse sembrare contrario al senso comune, il risultato fu verificato in esperimenti da lui stesso eseguiti. Questi suoi ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] un semplice ingrossamento del ramo sul quale sorge, comune nel carrubo e nel giuggiolo.
Fisica
Nello studio maggior distanza dall’edificio centrale e manifestino un’attività maggiormente indipendente. Tipi particolari sono i c. avventizi e i c ...
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còppia In fisica, insieme di due enti (due particelle, due forze, due conduttori ecc.) legati fra loro da particolari relazioni.
Coppia cinematica
In meccanica applicata, ha il nome di c. l’insieme di [...] braccio nullo o c. degenere. Intensità di una c. è il comune modulo v dei due vettori. Verso di una c. è il A2 appaia a essa levogiro. Il momento polare di una c. è indipendente dalla scelta del polo: è un vettore orientato come la normale suddetta, ...
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Fisica
Il processo per cui una molecola, un atomo o in generale qualunque sistema strutturato passano, per assorbimento di energia, da uno stato energetico a un altro ( stato eccitato) al quale corrisponde [...] albero, si ha l’ e. propria, o e. singola, comune per le macchine sincrone (per es., alternatori). Se la corrente è prodotta da una sorgente diversa, si ha l’ e. indipendente, spesso impiegata nelle centrali elettriche in cui diversi alternatori di ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] le misure consentono, nella descrizione dei fenomeni, l'obbiettività dei numeri, che è assoluta, perché indipendente da chi osserva e da chi comunica le misure.
In questa universalità dei risultati conseguiti e trasmessi delle esperienze, è implicita ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] ,25 V per gli amperometri. Massimo loro pregio: l'assoluta indipendenza dai campi esterni, dalla frequenza e dalla forma delle correnti misurate grave inconveniente (errore in più); ma il più comune è oggi quello di fissare al disco un pezzettino ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...