Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] alla massima soddisfazione dei consumatori finali."
La risposta di senso comune alla domanda 'ma come può funzionare un'economia composta di un gran numero di singoli agenti indipendenti?' è probabilmente questa: 'ci sarà un gran caos!' Una risposta ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] degli Stati Uniti, proclamata poco dopo l'indipendenza della nuova repubblica, che sanciva la separazione tra un elemento etnico relativamente puro, che dava il tono alla comunità nazionale; ciò si è verificato, più che altrove, in Francia ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] vera e propria, su rotte transoceaniche, completamente indipendente dal commercio dell'olio. La ditta acquistò due il socialismo marxista è la via più facile per condurre al comunismo e che il socialismo cattolico, dovuto alla confusione che si fa ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] sociale ed economico sulla vita dei singoli e delle comunità sono stati spesso oggetto di indagine, con esiti peraltro del Novecento: tra il 1920 e il 1930 nei paesi indipendenti non appartenenti all'area occidentale - come per esempio il Giappone ...
Leggi Tutto
Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] la ragione se si pensa alla profonda influenza che il comunismo marxista ha avuto nelle vicende politico-economiche del nostro secolo mercati e di concorrenza tra imprese e tra managers indipendenti, e quindi l'esistenza di prezzi monetari per tutti ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] altre vie per ottenerlo, il desiderio di potere e di indipendenza. Vi sono poi la volontà di conquista, l'impulso alla di concorrenti stranieri ai mercati nazionali e per creare un fronte comune da opporre ai fornitori di materie prime e di altre ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] il principio dell'eguaglianza universale sancito dalla Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti del 1776, le donne non hanno Luhmann ha sviluppato una teoria giuridica che ha molto in comune con il positivismo, in quanto anch'egli afferma che ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] originari) oppure stabilire una sede propositiva per i problemi di comune interesse, come è il caso dell'IME (Istituto Monetario Europeo si sono succeduti nell'area occidentale e ricercando l'indipendenza energetica da fonti non nucleari. Al di là ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] .
Nella forma che esso assume nell'economia di mercato, lo scambio è comune a tutti gli uomini e a essi soltanto. Non si è mai visto fame, e la ricerca di cibo si avrà anche indipendentemente dalla percezione di cibo all'esterno; ma la vista del ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] l'Italia, l'India, la Turchia e, naturalmente, i paesi comunisti dell'Europa orientale.
Le banche, le compagnie d'assicurazione, i servizi stato accordato alle imprese pubbliche un effettivo livello di indipendenza per ciò che riguarda: a) la nomina, ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...