Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] inizio in molte zone della Terra in maniera del tutto indipendente: nel Mediterraneo, in India, in Iran, in Cina, prime fasi dell'agricoltura le terre venivano considerate m bene comune, ed è verosimile che con l'utilizzo di attrezzi :udimentali ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] sessuale e lo sviluppo dei caratteri sessuali maschili, è indipendente dalla sterilità, che consiste invece in un blocco dall'LH determini la rottura dell'apparato che mette in comunicazione le cellule del follicolo, impedendo così l'accesso nell ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] nella stessa particella. Tutte le snRNP hanno un gruppo di proteine in comune, le proteine Sm, che si legano alla sequenza AU4‒6G che si il meccanismo di splicing, all'inizio completamente indipendente da proteine, come nel caso degli introni ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] insieme di fattori estremamente diversi, che hanno in comune la caratteristica di non essere trasmessi geneticamente. punto test per la valutazione dell'intelligenza che siano indipendenti dalle differenze culturali e sociali (culture free test). L ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] umane. Forme gracili e forme robuste, a meno di un'origine comune tra 4 e 3 m.a., hanno poi seguito una diversificazione filogenetica relativamente indipendente. Se i Parantropi hanno subito una specializzazione alimentare e morfologica, le specie ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] M. Bleuler, o iatrogene da farmaci).
I più comuni sintomi delle depressioni sono rappresentati da un sentimento di 'ambiente esterno alla persona, che sia verificabile e indipendente dal soggetto stesso; quest'ultima condizione è fondamentale per ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] , lo studio del cariotipo permette di definire, in modo indipendente dal fenotipo, il genere sessuale di individui, ma anche di fra i due termini e questo giustifica anche il comune uso di genoma aploide in riferimento al genoma/assetto cromosomico ...
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Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] di scarico un limite di accettabilità unitario, indipendente dal recapito (standard rigido); la seconda commisura della UE circa 9000 composti potenzialmente inquinanti sono di uso comune e fra questi circa 150 vengono usati in quantità superiori ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] delle proteine. La quantità degli aminoacidi diversi fornisce la misura dei tempi dell'evoluzione indipendente, a partire da un progenitore comune. Nella fig. 8 sono riportati differenti diagrammi relativi alla sistematica dei Mammiferi placentati ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] siano omologhi (non derivino da geni ancestrali comuni) e suggerisce quindi che, nel corso dell'evoluzione, alcuni orologi circadiani si siano organizzati più volte e in modo indipendente. Tuttavia, nonostante le diverse collocazioni filogenetiche e ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...