Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] e degli esseri umani avesse dei centri asimmetrici che erano coinvolti nella comunicazione, e che queste strutture abbiano subito delle modificazioni evolutive indipendenti negli scimpanzé e negli Ominini. Se fosse davvero così, allora la sfida ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] più recente, rispetto al più remoto antenato che entrambe hanno in comune con la terza specie, potranno essere, rispettivamente A e B, oppure il corpo nell'aria è un'innovazione occorsa indipendentemente lungo le due linee evolutive che portano, ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] , IL-2Rα, β e γ. IL-2Rγ è una catena comune, condivisa da diversi componenti della famiglia dei recettori delle citochine tra B di questi topi rispondono però normalmente agli antigeni indipendenti dalle cellule T. La mancata espressione del CD40L ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] mediano il riconoscimento e l'adesione tra le cellule in modo indipendente dalla presenza di ioni Ca²+ (Edelman e Crossin, 1991). queste molecole avevano un' origine evolutiva comune, poiché possedevano sequenze amminoacidiche strettamente correlate. ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] gli odori che si ripresentano possano essere riconosciuti indipendentemente dall'intensità e che la loro intensità possa aumenta (o diminuisce) perché moltiplicata per uno stesso fattore comune. Risulta utile descrivere lo stimolo come il risultato di ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] complessità sociale non possano essere studiati in modo indipendente poiché si influenzano a vicenda. Per molti organico di conoscenze. Recentemente etologi, sociologi, esperti di comunicazione e altri studiosi si sono uniti nella costruzione di una ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] ugualmente colpiti e la trasmissione della malattia in genere è indipendente dal sesso del genitore affetto che l'ha trasmessa. Un nei figli è trascurabile.
Diverso è il caso delle mutazioni comuni, come, per es., la β-talassemia o la fibrosi cistica ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] dovuta principalmente all'attività di enzimi caratterizzati da un comune dominio catalitico di 140 amminoacidi, noto come SET, capacità di legare il DNA in maniera aspecifica, indipendente dalla provenienza dell'acido nucleico. Questa aspecificità è ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] ma, frequentemente, le specie correlate non si sono evo Iute seguendo processi indipendenti, bensì condividendo alcuni caratteri con i progenitori comuni (fig. 7). Le variabili quantitative possono essere utilizzate per valutare statisticamente l ...
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Proteine. Sintesi delle proteine e ribosomi
Francesco Amaldi
La sintesi proteica (o biosintesi delle proteine o traduzione) è il processo responsabile, nelle cellule viventi, della produzione di proteine [...] sequenza, che permette un inizio di traduzione Cap-indipendente, prende il nome di IRES (Internal ribosome entry oppure specifica per uno o più mRNA.
Il meccanismo più comune della regolazione globale della traduzione negli eucarioti si basa sulla ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...