MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] ai concittadini per aver assunto la carica di gonfaloniere del Comune tra il 1459 e il 1467 e numerose altre cariche anni Ottanta il M. fu impegnato in qualità di pittore indipendente nell'esecuzione degli affreschi della navata della chiesa di S. ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] e concorrere alla formazione di un partito operaio indipendente da tutti gli altri partiti" e partecipò alla una "chiesuola", il P.O.I. avrebbe dovuto fare causa comune "con tutto il movimento socialista", senza abbandonare, tuttavia, quella che ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di tipo inventivo e immaginativo, oltre che la sfera del senso comune. Il G. reagisce a questa nozione di razionalità difendendo invece dell'elemento umano del pensiero. Tale emergere è indipendente dagli individui, ha un carattere sovraindividuale e ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Maria Visconti. Il D. fu probabilmente tra i promotori del rinato Comune e il primo a ricoprire la carica di priore dei Capitani e dai Sanvitale, e quella rappresentata dall'azione sempre più indipendente svolta dallo Sforza, che si era già reso ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] in tutto il corpo in grado di porre in comunicazione sistema venoso e sistema arterioso, ma, pur riconoscendo S. de Le Boë. Tuttavia il F. lo considera erroneamente un osso indipendente.
Il fatto che l'opera sia indirizzata al Bartholin è l'indizio ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] vennero arrestati tutti i redattori dell'Indipendente, ritenuti moralmente responsabili degli attentati; si spostò alla vita comunale italiana della costa, col volume su Il Comune polese e la signoria dei Castropola, ibid., XVIII (1901), pp. 168 ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] dietro i quali, ancora incapaci di svolgere una politica indipendente, era Guaimaro di Salemo, e l'aristocrazia indigena , passim (cfr. Indice); F. Carabellese, L'Apulia e il suo Comune..., Bari 1905, passim (cfr. Indice); F. Chalandon, Histoire de la ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] urbana, ciascuna delle quali ha dall’esterno ingresso indipendente, attraverso speciale vestibolo» (p. 1054). Nel 1887 limitare l’entità delle demolizioni, denotava un’attenzione non comune nei riguardi del tessuto urbano della città storica.
Nel ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] al 1960, eletto prima come indipendente nella lista democristiana, successivamente come indipendente di sinistra.
A partire perseguiva l'obiettivo di riunire in un progetto creativo comune, dalle forti componenti libertarie, gli artisti interessati a ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] In essa il Ficino parla del dolore suo e di altri comuni amici ("fratres in Platone nostri") per la morte improvvisa "crudelis tutte le altre, la forza dell'intelletto è dunque la più indipendente e perfetta: essa coltiva e adorna la mente, in lei ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...