LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] lui facevano capo, soprattutto in merito alla stesura di un progetto comune di statuto repubblicano, Mazzini non dovette essere molto soddisfatto del L politica cavouriana; anche fondando il foglio torinese L'Indipendente (7 dic. 1856) il L. gli dava ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] il lusso - lontanissima da quel tono paternalistico che la rende comune a tanti scrittori del '700 - assumeva un'intonazione rivoluzionaria" G. Lahoz (promotore nel 1799 di un tentativo indipendentista "unitario") fu tra i primi a entrare a Bergamo ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] si era staccato e aveva deciso si fondare una manifattura indipendente che certamente produsse non pochi problemi di concorrenza al Clerici da alberi o da rovine. Oltre alla produzione più comune di servizi da tavola, completi di ogni pezzo utile, ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] dal centro per il rifiuto di fare corpo con i comunisti in funzione antifascista e con i fascisti in funzione anticomunista liberale, un giornale laico e antifascista, un giornale indipendente, doveva impegnarsi sui problemi della libertà e del ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] sulla rocca di Monaco per 25.000 ducati, da pagarsi al Comune di Genova. Mentre su Monaco era issato lo stendardo visconteo, s.), come il riconoscimento implicito da parte genovese dell'indipendenza monegasca. In realtà, esso non è molto diverso dai ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] unità di piano fu anche introdotta l'ipotesi di una discendenza comune, che finiva con l'attribuire al sistema di classificazione il uovo primordiale, anziché una loro origine distinta e indipendente. Restava aperto il problema di come queste cellule ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] 1867 (in una lettera stampata sul giornale L'Indipendente di Firenze) il C. precisa le sue nazionale ital., Bologna 1887, pp. 17-172; A. Maccaferri, C. C. e il Comune di Bologna, Bologna 1881; U. Melloni, C. C., in IlComune di Bologna, 1932, ...
Leggi Tutto
DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] al minimo, dato che ogni foglio è reso indipendente dall'altro. Ognuno dei sessantadue fogli rappresenta un in 500 metri, l'idrografia e relativi nomi in azzurro, le comunicazioni in rosso, con ricca toponomastica e onomastica di popoli e tribù. ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] esperienza acquisita con la gestione straordinaria dei due comuni toscani, i cui risultati sono condensati nelle delle popolazioni iugoslave appena costituitesi in Stato nazionale indipendente; sia per l'accentuazione nazionalistica che avevano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] cattolica per gli studi sociali, inizialmente pensata come indipendente dall’Opera dei congressi, ma poi in essa deputati cattolici; e in Italia stessa, coi provvedimenti sociali dei Comuni, ove essi primi ne trattarono fra noi con giustezza di ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...