CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] Doria. Nel frattempo la sua attività comincia a farsi più indipendente, ed egli lavora, intorno all'anno 1575, alla decorazione anni seguenti. Nel 1578 l'artista ricevette dai Padri del Comune l'incarico per la fontana di piazza Soziglia; durante il ...
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Kieślowski, Krzysztof
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941 e morto ivi il 13 marzo 1996. Rivelatosi all'attenzione internazionale grazie al monumentale film [...] , Sette donne di età diversa), gli autoritratti di gente comune di Gadające głowy (1980, Teste parlanti), e la vita ne evidenziano la necessità umana. I primi due episodi, realizzati indipendentemente con la Tor per finanziare le altre parti, sono l ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] assume il carattere di una vera voce indipendente; inoltre, sempre più significativi divengono gli interventi dall'affermazione della monodia accompagnata, rivelano la capacità non comune di realizzare un ideale connubio tra passato e presente ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] ) a Firenze. Questa è forse la sua prima opera di maestro indipendente: ne rimane solo il ricordo in un documento del 1484, nei libri sentimenti sconosciuti a Giovanni della Robbia, ben più comune divulgatore dell'industria robbiana. Ancora del B. si ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] villa, dedicando gli ultimi anni all'amministrazione del comune di Appignano, di cui nel 1832 fu eletto -106;D. Spadoni, Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936 ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] fondata sull’ipotesi di un’attività psichica inconscia indipendente dai processi volitivi coscienti e tendente alla tanto l’Es quanto l’Io si fanno derivare da una comune matrice indifferenziata preesistente. L’individuo viene al mondo con un ...
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Scienziato e uomo politico italiano (Napoli 1915 - Roma 1997). Prof. di geologia all'univ. di Napoli (1948) e di Roma (1978), fu segretario generale dal 1952 al 1963 del Comitato nazionale per le ricerche [...] membro del parlamento europeo (1979-1989) nelle file del PCI come indipendente. Tra i suoi scritti: L'Italia e l'energia nucleare dell'energia (1981), Un progetto incompiuto. La ricerca comune europea 1958-1988 (1989), Amici e maestri (1989). ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] Corte costituzionale; le Camere, il Parlamento in seduta comune, le Commissioni inquirenti e d’inchiesta, relativamente alle ciascuno di essi è espressione di un potere autonomo e indipendente; i comitati promotori dei referendum. Ne deriva un ...
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Artista canadese (Vancouver 1954 - New York 2017). Protagonista del movimento artistico dell’East Village di Manhattan nei primi anni Ottanta, il suo lavoro stradale è oggi considerato precorritore di [...] for Alternative Art a Vancouver – una propensione artistica non comune per l’epoca e non determinata dall’appartenenza a attitudine – reiterazione; diffusione internazionale in forma indipendente – risulta essere il più prossimo all’intendimento ...
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Filosofo scozzese (Strachan, Scozia, 1710 - Glasgow 1796), è considerato il fondatore della cosiddetta "scuola scozzese del senso comune", che ha esercitato la sua influenza, oltre che in Inghilterra, [...] filosofica ha analizzato la percezione come attività indipendente dalla coscienza, cioè in grado di cogliere Sostenne quindi il ruolo fondamentale dei principi impliciti nel senso comune, principi autoevidenti ("sono deciso ad assumere per pura ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...