BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] monarca, al quale dovranno tanti beni. La disposizione comune sarà l'attaccamento al Governo, la sua conservazione e non fu in grado di comprendere il significato della lotta per l'indipendenza e l'unità d'Italia. Ugualmente non si rese conto della ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Già prima del 1740, il B. aveva un'attività indipendente, all'inizio nella bottega dello zio, con "vedute , n. 384, 556, n. 387.
Cataloghi delle mostre più importanti: Comune di Firenze, Mostra della Pittura ital. del Seicento e del Settecento, Roma- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] in cui dissentiva da Brenkmann pacatamente ma con fermezza, dandone comunicazione il 1° ottobre 1723 ad Averani, che il 22 credo fermamente che tutti i principi e repubbliche italiane sieno indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] si sa poi che talune quaestiones ebbero una storia indipendente; comunque se ne eliminarono e aggiunsero parecchie nelle p. XVII e passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 132, 143 s.; F. Calasso, Medio ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] forse la più influente e prestigiosa famiglia della comunità ebraica napoletana e con la quale i rapporti dei granduchi del '500, ibid., p. 211; G. Spini, Cosimo I e l'indipendenza del principato mediceo, Firenze 1980, pp. XXI, 132, 135 s., 141, 144, ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] creando reparti appositi di lavorazione per renderlo indipendente dai subfornitori.
Le condizioni nel 1886 dell gli altri, il Turati.
Il B. cercò nel 1900 di ottenere dal comune di Milano la cessione di un tratto di via Bordoni lungo la quale sorgeva ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] ), è qui da segnalare l'arbitrato, affidatogli di comune accordo dalla regina d'Inghilterra e dal presidente statunitense, direttive italiane: È la prima volta che l'Italia una e indipendente è chiamata a prender posto fra le grandi potenze d'Europa. ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] M. Capanna e il movimento studentesco e nel 1980 si presentò come indipendente nelle liste di Democrazia proletaria per la regione Piemonte. Ma difese sempre il partito comunista dagli attacchi della Destra, preferendo, confesserà, la posizione di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] tradizionalmente buoni, anche in virtù dei loro comuni interessi in Sardegna. Dunque non è da 11d 11e 5e+6f 11f. Le prime due strofe sono capfinidas, mentre l'ultima resta indipendente. Frequenti sono le rime siciliane (vv. 1-3, 2-4, 20-21, ecc ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] per la libertà di ricerca scientifica.
Con i comunisti italiani (PCRi) si candidò alle elezioni regionali del sociale. Margherita fu un modello di donna atea, libertaria ed indipendente.
Morì serenamente all'ospedale di Cattinara, a Trieste, all' ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...