È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] in sua mancanza, si ricorre ai testi del diritto romano e al diritto comune.
Tra la fine del sec. XV e la prima metà del XVII, , il quale, perciò, deve conoscerla e applicarla, indipendentemente dalle prove sull'esistenza e sul contenuto di essa, ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] (Frisî, Sassoni, Turingi), si mantenne abbastanza indipendente da influssi stranieri: infatti, le maggiori affinità altrettanto chiaro che quelle opere precedenti erano del tipo comune, di carattere locale o limitato ad interessi ecclesiastici, ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] compilato fra il 302 e il 438; una compilazione nella forma indipendente è il libro siro-romano composto fra il 475 e il 477 iuris canonici. In quelle due compilazioni era racchiuso il diritto comune di tutto l'Occidente cristiano.
È noto però che la ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] solida base per la loro amicizia stava da un lato nella comune rivalità con gli Etruschi, dall'altro nella convenienza per i , in Sicilia (eccettuato il regno di Gerone che rimaneva indipendente) e poi nelle altre isole, prendeva la forma del diretto ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] canali su cui lavoreranno 18 stazioni; per le gamme delle derogations (gamme comuni ad altri servizî di radiocomunicazioni: da 415 a 490 kc/sec e trasmittenti; cui vanno aggiunte altre circa 2500 indipendenti. Gli apparecchi radioriceventi negli S. U. ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] dove si legge fra l'altro: "circa l'opportunità di dotare la Comunità, già nella prima fase, di un regime specifico di cambi, e circa per i paesi di minori dimensioni la fluttuazione indipendente è difficile, la migliore soluzione consisterebbe nell' ...
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Classificazione. - Si dà in genere il nome di convertitore statico a ogni apparecchio, che trasformi la corrente alternata in continua o la continua in alternata, senza l'aiuto diretto di parti in movimento. [...] che servono a mantenere acceso in permanenza un arco indipendente da quello principale, e assicurano in ogni caso la a produrre il vuoto più elevato nel convertitore, con cui comunica col tubo verticale f.
Questa pompa non ha parti in movimento ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] sono di oltre un grado inferiori allo zero del termometro comune, nonché le basse temperature annue (solo la Wetterau meridionale di Assia. Dunque allora soltanto s'iniziò l'indipendenza dell'Assia, il cui territorio era stato accresciuto nel ...
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(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà [...] il rapporto fra il tempo impiegato per le elaborazioni e quello per le comunicazioni. Una grande granularità indica che i processori operano in modo relativamente indipendente, mentre una granularità fine indica il caso opposto.
Non ci addentreremo ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] nell'Asia meridionale e che derivano forse da un'antica cultura comune.
Forma sudanese. - I braccialetti per il polso e la la più alta civiltà americana si è sviluppata in modo indipendente. Vi è dunque un fenomeno di convergenza fra questa cultura ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...