OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] ingranare con la ruota prima d'impuntarsi contro di essa. Il più comune e diffuso è quello conosciuto col nome di croce di Malta (fig. isocrona e il tempo impiegato a compierla è praticamente indipendente dalla sua ampiezza. Il tempo in secondi per un ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] di far apparire soltanto quella della natura. Gli elementi più comuni sono un lago, un ponte, un'isoletta, boschetti di già nel secolo precedente, un episodio isolato, quasi indipendente dal quadro circostante. Un terzo passo importante finalmente è ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
*
È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] il suo ritorno nel 1341; e dopo questa data l'indipendenza della Scozia non fu mai più posta in dubbio. La
L'organizzazione della Chiesa scozzese è di tipo presbiteriano. Ogni comunità elegge il proprio ministro e ha la sua assemblea (Kirk ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] di un vero e proprio mezzo di pagamento, indipendentemente dai depositi esistenti nelle loro casse; in modo che appunto in vista di quella situazione eccezionale la Camera dei comuni promosse la famosa inchiesta, chiusa nel 1810 col notissimo Bullion ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] la muratura della vòlta, non ne sono un sostegno indipendente come i costoloni gotici.
Anche l'Oriente usò sporadicamente civile e militare sono poi tra l'altro il palazzo del comune di Brunswick, il mercato coperto di Costanza, il castello di ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] altra città della Tunisia raggiunge i 30.000 ab. e dei 59 comuni della reggenza appena 12 contano una popolazione superiore ai 10.000 ab l'Ifrīqiyah ebbe un governo proprio, che presto diventò indipendente: i discendenti di Abū Muḥammad ‛Abd al-Wāḥid ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] il nartece e la navata vi vennero ricoperti da un tetto comune e il paramento esterno, formato da blocchi di pietra levigati, presto assunse il carattere di una vera guerra per l'indipendenza. Gli insorti non tardarono a portare la questione su ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] nel trasmettitore automatico con velocità uniforme e indipendente da quella con cui è stata effettuata antico dei sistemi in uso e si raccomanda anche oggi per le comunicazioni di non grande traffico in virtù della semplicità e robustezza dei suoi ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] di gruppi, ciascuno dei quali è un'unità quasi indipendente nel più grande Sistema. Sebbene oggi si tenda verso popolato di mondi infiniti; il cui concetto diventa poi patrimonio comune del pensiero moderno (Cartesio, Pascal, ecc.), e domina fin ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] riflessione del movimento femminista, dalla diffusione nell'ambito del c. indipendente della presenza di registe, dall'attenzione sulla posizione delle donne nel contesto della comunicazione sociale e quindi da una più avvertita analisi delle diverse ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...