BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] ., uno a Lipsia ricordato dal Savigny, l'altro a Siena, Bibl. Comun. degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al 96; A. Campitelli-F. Liotta, Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di relativo accordo, tra il settembre 1181 e gli inizi di marzo 1182, si riaprì il conflitto politico, giurisdizionale e territoriale, con il Comune 1185 Corrado di Wittelsbach con i suoi assistenti si recò a Montesiepi (presso Siena) per ascoltare ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] stincarum (1520), fra gli Otto di guardia (1520). Dopo essere stato inviato quale ambasciatore a Siena nel 1521, poté infine accedere, sua, nondimeno voleva ch'ella fusse comune a tutti" (ibid.). Il C., di ritorno dalla Spagna, poteva riferire al ...
Leggi Tutto
DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] diComuni e di Signorie dell'alta e media Italia, con lo scopo di combattere le compagnie di ventura e di difendere la penisola contro "i barbari", alla quale aderirono, tra gli altri, Milano, Firenze, Siena ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] far conoscere alla Curia il disegno imperiale di marciare, dopo una diversione su Firenze e Siena, "de dritto a Roma et attendere alla del lavoro comune era tutt'altro che eccellente.
Ben altrimenti rilevante fu però l'attività di maestro di casa e ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] mandato, il D. lasciava Pisa in una solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel marzo del 1262 raggiunse Padova, ove era stato eletto podestà per quell ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] della Valle di Maddaloni.
Tornato nel dicembre 1860 a Modena per proseguire gli studi, l'anno successivo si trasferì a Siena e vi dal Comune nell'interesse nazionale la nazione risponde", quale applicazione del più generale "principio di giustizia ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] febbraio e l'8 marzo 1525 emerge una capacità di giudizio fuori dal comune, oltre che un'abilità politica di tutto riguardo e un forte senso di responsabilità, che lo spinse a restare a Siena fino al 9 marzo, nonostante fosse circondato dall'ostilità ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] intermezzo a Siena, mentre nel periodo successivo dovrebbe collocarsi la sua militanza al servizio di Filippo II italiana, II (1856), pp. 501-514.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria diComun, Misc. penale, 102, 8; 360, 5; 418, 3 (atti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] città toscana, dove gli si portarono incontro, ai confini con Siena, Palla di Nofri Strozzi e Rinaldo degli Albizzi e dove fu magnificamente alloggiato nel palazzo degli Scolari a spese del Comune.
Alla morte di Martino V (20 febbr. 1431), il C. e i ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....