BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] toscana a San Genesio (11 nov. 1197), divisero Siena e Firenze per questioni di carattere territoriale.
Questa legazione del B. si svolse tra controversia tra il conte Guido di Biandrate e i Comunidi Vercelli e di Novara, relativa ai possessi della ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , Climaco, Cassiano, Gerson, Riccardo di San Vittore, s. Caterina da Siena, il De contemptu mundi, un trattatello Vallicella. Dal 1572 cominciarono le discussioni per il passaggio della comunitàdi preti riunita attorno a F. e residente in S. Giovanni ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] autonomiste del Comunedi Perugia, fomentate da Firenze per mezzo dei Baglioni, suoi protetti. Desiderosi di assestarsi alla la successiva legazione, nel novembre 1488, del cardinale diSiena, Francesco Todeschini Piccolomini (il futuro Pio III), che ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] che il nuovo sovrano, Ferrante, ebbe in comune con l’usurpatore del ducato di Milano, Francesco Sforza, fu agevole trovare, per In segno di gratitudine, elevò la diocesi diSiena al rango di metropolitana, ponendola a capo di una provincia ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] poi la disponibilità ad abdicare con lettere a sovrani, Comuni, Università e prelati, oltre che in occasione del suo quando il 30 dic. 1407 venne nominato dallo zio vescovo diSiena ciò fu possibile soltanto grazie a una specifica dispensa papale ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] degli Artenisi di Amelia cancelliere del Comunedi Ascoli Piceno nel 1430 e la sua "Oratio" in difesa di s. G vestito, ibid., pp. 239-257; G. Mascia, S. Bernardino da Siena in due sermoni di s. G. della M., in Studi e ricerche francescane, IX (1980 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . inoltre: Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comunedi Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, II -61; J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967, ad Indicem; W.Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424, Münster 1968, I, pp ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dire sul suo ruolo e sulla sua attività come vescovo diSiena: era, quella, una delle molte sedi lacerate da papa E. IV nel 1431 (Da dispacci nell'archivio del Comunedi Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] a lui, a Stefano Mauroceno, della comunitàdi S. Giorgio in Alga, e a Gabriele Conduhner, ormai vescovo diSiena, di immettere il veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ad ascoltarlo; i reggitori del Comunedi Padova, persuasi dalla parola di A., modificarono lo statuto in favore di Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel duomo diSiena. Di eccezionale valore artistico sono i quattro bassorilievi in bronzo di ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....