GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ma si trattava di un semplice ufficio di mediatore, che egli esercitò anche in seguito e che era abbastanza comune tra gli umanisti la Curia romana, fomentò la ribellione diSiena alla Spagna nel 1552. La "guerra diSiena" durò due anni e finì male ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] diSiena. Queste vicende trovano un'insospettata eco in alcuni riscontri testuali del Liber, che lasciano pensare come esso possa essere stato scritto effettivamente nel mezzo di questi eventi. Gli esempi di lettere che devono scambiarsi i Comuni ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] corsi, nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui il neonato 337-364; D. Barduzzi, Documenti per la storia della R. Università diSiena, Siena 1900, pp. 14 s.; G. Zaccagnini, Per la storia letteraria ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il suo impegno nella direzione del partito comunista (nella quale venne confermato al X congresso del 1962) e quindi, dal 1964, nella segreteria. Dopo le elezioni del 1963 (rieletto nella circoscrizione diSiena) entrò a far parte della commissione ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] antiquaria e la storia patria, la militanza comune nell'Accademia dei Forzati di Arezzo, locale colonia arcade, l'adesione contrasti tra il vescovo locale e i Conservatori diSiena); come commissario di Cortona fu "implicato nel 1754 nella "guerra" ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di rilievo nel Comunedi Perugia.
I biografi sono concordi nell'attribuire al G. un generico apprendistato di studi di contro gli Sforzeschi nelle devastazioni operate nel territorio diSiena (1452-54), che descrisse da testimone oculare nel ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] L. provvedeva a inviare nel mese di dicembre tramite un amico comune, Girolamo Paolo di Iacopo da Barcellona. La copia, redazione, attestata nel codice J.IX.13 della Biblioteca comunale diSiena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, " ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] di segretario della R. Accademia dei Filomati di Lucca, fu nominato professore di istituzioni criminali presso l'Università diSiena. e la divulgazione di un idioma comune.
Morì il 18 marzo 1908 a Montignoso, un borgo nei pressi di Massa dove la sua ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] anche perché si occupò della sistemazione degli archivi di Lucca, Siena e Pisa. Nel 1866 ispezionò gli archivi dell Capitoli del Comunedi Firenze (I-II, ibid. 1866-93), dell'inventario dei Manoscritti Torrigiani (ibid. 1878) e di quello delle prime ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] più spontanei, comunque lontano dalla scrittura infuocata e immediatamente comunicativadi Caterina da Siena.
Il profilo culturale di G. che si ricava dai suoi scritti è quello di un monaco tradizionale, legato alla spiritualità tramandata nell'alveo ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....