EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] di Gabriele.
Nel 1504 risulta creditore del Comunedi Perugia di 2 fiorini e 82 lire. Nel 1506 fu incaricato da Bartolomeo di Lorenzo di dipingere una tavola per la cappella di 335, 360, 396; F. Canuti, Il Perugino, Siena 1931, 13 pp. 210-18; II, pp. ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] romane, Roma 1863; Ilnuovo mattatoio e mercato del bestiame, Siena 1894.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti e ai 1872-73; E. Renazzi, Notizie dei lavori e delle opere fatte eseguire dal Comunedi Roma 1871-74, Roma 1874, passim; M. A. Boldi, Per i ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] Sempre nella Certosa il C. è comunemente indicato come l'iniziatore degli affreschi degli oggetti d'arte della Prov. diSiena [1862-65], Siena 1897, pp. 462, 548; [E. Micheli], Guida artistica della città e contorni diSiena, Siena 1863, pp. 10, 31, ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] della decorazione a chevron (forse repertorio comunedi motivi cosmateschi; Binski, 1990). Nella sull'origine e scopo dell'architettura archiacuta. Mausoleo di Clemente IV, Siena 1889; A. Muñoz, Roma di Dante, Milano 1921; Toesca, Medioevo, 1927, pp ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] di Sant'Egidio al Colle, contesa dal monastero rivale di S. Francesco al Prato e dal Comunedi 1949, pp. 105-120, 262-264; A. Cairola - E. Carli, Il palazzo pubblico diSiena, Roma 1963, pp. 198, 203; E. Carli, I pittori senesi, Milano 1971, pp ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] aveva dipinto Ambrogio Lorenzetti nel famoso affresco diSiena. L’immagine urbana stabilita dalle case di Latina si riconosce anche in un delle Poste all’EUR, sono esempi di questa dominante comune, di progettare edifici nei quali «si riconosce ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] s'illustra l'antica e moderna situazione della città di Fiesole e suoi contorni, Siena 1800, pp. 134, 136, 164; A. Ricci del Comunedi Firenze, Firenze 1905, p. 44 (per Giovanni Battista); D. Brunori, Notizia intorno alla basilica ed al martirio di s ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] di artisti ital., Firenze 1876, tav. 157; G. Milanesi, Del Tasso intagliatori fiorentini, in Sulla st. d. arte toscana..., SienaComunedi Prato..., Prato 1888, pp. 83 s.; I. B. Supino, I maestri d'intaglio e di tarsia in legno nella primaziale di ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] d'Arbia progettato da Piero Ferroni. Dal dicembre 1789 divenne provveditore di strade della ComunitàdiSiena e scrisse nello stesso anno Campione della ComunitàdiSiena-Campione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] parte appropriandosi di quelle già rese note dal Libro del Billi, in parte risalendo alla probabile fonte comune, da non più esistente (C. Brandi-M. Cordaro-G. Borghini, Palazzo pubblico diSiena, Milano 1983, pp. 228., 425). Nel 1427 egli risulta a ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....