GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] [fortezza], col consenso di Giuliano… e fu questa opera cagione che Antonio fosse fatto architetto del comunedi Fiorenza sopra tutte le di balia: proprio quell'anno la città passò dal dominio diSiena a quello di Firenze e il G. fu incaricato di ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] s. Anna in gloria, adorata dalle ss. Caterina da Siena, Caterina d'Alessandria ed Elena (ibid., p. 274) e Schianchi, Le trame della storia fra ricerca e restauro. Risultati di un censimento nel comunedi Borgotaro, Parma 2000, p. 136; A.M. Pedrocchi, ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] esclusi dalle comunità dei sani e costretti a vivere isolati in piccole comunitàdi malati, poi , 1925, pp. 135-138; G. Venerosi Pesciolini, La strada Francigena nel contado diSiena nei secoli XIII-XIV, La Diana 8, 1933, pp. 118-155; A. Canezza ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 'arte b. del pieno Medioevo.L'arte mediobizantina è comunemente divisa in due fasi, che traggono il loro nome dalle Monete ''bizantine'' nelle raccolte numismatiche del Museo Civico diSiena, a cura di M. Bonfioli (Recuperi bizantini in Italia, 2), ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ha dipinto, nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico diSiena, un grande affresco che rappresenta una visione ideale del lavoro, che trae spunto dalla pubblicità e dai mezzi dicomunicazionedi massa: tv, radio, giornali, cinema. Le immagini ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] condivida con questa radici tardoantiche comuni. L'ispirazione campestre della serie di Argo e la scelta dei 1339 da Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico diSiena, nel quale il vasto paesaggio è popolato di attività agricole (Pächt, 1950). In ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] generalmente identificato come Salomone, nella lunetta soprastante i milites del comune in parata, nel ciclo dei mesi il Maggio-c. che storiche e iconografiche sui castelli dipinti nel Palazzo Pubblico diSiena, Prospettiva, 1982, 28, pp. 17-41; G ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] 14°, ma anche nei pulpiti del battistero di Pisa, del duomo diSiena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della seconda Déesis stanno gli apostoli, seduti su una comune panca con al di sopra busti di angeli a formare una guardia allineata, che ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] , san Domenico e santa Caterina da Siena della chiesa di S. Pietro di Novella presso Rapallo, ricevette le commissioni Leonardo fino al 1913, quando, per legato, passò al Comunedi Genova (ora Musei di strada Nuova e depositi).
Fonti e Bibl.: R. ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] per quanto sia il risultato di una serie complessa di movimenti, comunica esclusivamente un senso di stasi: l'arte egizia, Cristo ripetuto nella predella della Maestà di Duccio di Buoninsegna, nel Duomo diSiena, che rappresenta la Preghiera nell' ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....