Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Comunedi Roma dovette deporre tutte le sue velleità d'indipendenza quando venne meno la possibilità di giocare sul dualismo papa-imperatore e, di Bandinelli papa Alessandro III, a cura di F. Liotta, Siena 1986.
Sul problema dell'identificazione del ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] degli Artenisi di Amelia cancelliere del Comunedi Ascoli Piceno nel 1430 e la sua "Oratio" in difesa di s. G vestito, ibid., pp. 239-257; G. Mascia, S. Bernardino da Siena in due sermoni di s. G. della M., in Studi e ricerche francescane, IX (1980 ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] diSiena e Firenze. Gli incarichi ricoperti appaiono tutti di importanza relativa, seppure destinati ad affinare le capacità politiche di Giangaetano, capacità di ; E. Dupré Theseider, Roma dal Comunedi Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . inoltre: Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comunedi Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, II -61; J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967, ad Indicem; W.Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424, Münster 1968, I, pp ...
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La predicazione è stata lo strumento dicomunicazionedi massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ’è un problema di stile comunicativo, di miscela di sottigliezza e di semplicità, di astrazione teologica e di concretezza morale (Coletti 5 voll.
Bernardino da Siena (1989), Prediche volgari sul campo diSiena, 1427, a cura di C. Delcorno, Milano, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] a lui, a Stefano Mauroceno, della comunitàdi S. Giorgio in Alga, e a Gabriele Conduhner, ormai vescovo diSiena, di immettere il veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ad ascoltarlo; i reggitori del Comunedi Padova, persuasi dalla parola di A., modificarono lo statuto in favore di Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel duomo diSiena. Di eccezionale valore artistico sono i quattro bassorilievi in bronzo di ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] protende per afferrarla, vede la Vergine come in una visione. Al di fuori diSiena, soprattutto a Firenze, quando è presente s. Tommaso, l' il dono della cintola diventò un elemento iconografico comune, rivelando la tendenza a visualizzare in modo più ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] con la crisi di molte comunità dopo la peste del 1348. Il tentativo di ricerca di una nuova unità degli E. di s. Agostino, per es. Padova, Bergamo, Gubbio, eremi in Terra diSiena).L'esigenza di edificare un refettorio a sé stante per fare posto ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] ; fece eseguire il nuovo coro dal maestro Pietro Lando diSiena, spendendoci 144 fiorini d'oro: oggi rimane solo la di ripeterle annualmente. Una speciale "provvisione" del Comunedi Firenze stabilì che ogni anno in perpetuo, nella seconda domenica di ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....