BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] Comune senese accampò immediatamente un diritto di patronato; da Gregorio IX B. ottenne di 1023, 1028. Posteriori al 1235 sono una serie di pergamene nel Diplomatico dell'Archivio di Stato diSiena: Spedale di S. Mariadella Scala, 1237 apr. 6, 1239 ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] incontriamo il nome del B. sono i Memoriali dell'ufficio di Biccherna in Siena, i quali riportano alcuni pagamenti a lui effettuati da parte del Comune per il suo ufficio di lettore nello Studio di quella città durante gli anni 1469, 1471 e 1472 ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] medicina nello Studio diSiena e la sua condotta, biennale, prevedeva uno stipendio di 100 fiorini annui, 200 di meno del suo e del misto imperio per la comunitàdi Noto. A lui il viceré concesse inoltre un assegno di 200 onze per le spese sostenute ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato diSiena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] marzo del 1500 (stile senese; 1501 stile comune) e, pertanto, prima di aver compiuto i quarantadue anni.
Proprio nell' a Baverio Maghinardi a c. 130r); in fondi dell'Arch. di Stato diSiena (Balia 406, che è il copialettere dei D.; Biccherna 347 ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] 'equilibrio degli Stati e della legittimità dinastica dei regnanti sotto il comune denominatore del cattolicesimo.
Il 12 luglio 1824, il M. fu nominato arcivescovo diSiena, dove per circa trent'anni dispiegò la stessa visione rigidamente ancorata ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Nel 1512 fu nominato priore del convento di Borbiago; il 12 genn. 1514 fu eletto provinciale e vicario generale della provincia carmelitana di Cipro. Tornò nuovamente in Italia per il capitolo generale diSiena del 1517, dopo del quale rimase alcuni ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] che, nel capitolo generale radunato a Siena il 27 settembre dello stesso anno, di S. Maria in Campo costruito dal Comunedi Firenze nel 1229 come abitazione dei vescovi fiesolani.
Questo ritorno permise al B. di riannodare i rapporti di amicizia e di ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] in Siena una tradizione ricca e articolata), permetteva allo scrittore di tradurre la materia evangelica nel linguaggio sperimentato di tanta letteratura amena, che - soprattutto negli strati popolari - godeva ancora di grande efficacia comunicativa ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] Jacovacci e dal Magalotti.
Il suo nome compare in un elenco di notai che rogarono a Roma (L. Guasco, I rogiti originali dell'Archivio Urbano del comunedi Roma, Siena 1919, p. 5), ma si tratta di un errore dovuto al fatto che i diari del C., che ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] visione divina fino al giorno del giudizio, urtava contro la comune e da tempo radicata dottrina dell'immediata e totale fruizione capitoli generali di Parigi (1329, in qualità di "diffinitor provincie Lombardie"), di Grasse (1335) e diSiena (1338). ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....