CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] 1913, il C. divenne medico condotto interno a Belforte diSiena e successivamente a Montieri, un piccolo paese della Maremma vicino rossa, pronunciò un discorso a Boccheggiano, nel comunedi Montieri, ove lavoravano e vivevano numerosi minatori. ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] Siena nel 1477; considerato dai contemporanei uno dei più famosi medici del tempo, gli furono rese solenni onoranze a spese del Comune Arch. di Stato di Firenze, Mediceo av. il princ.,XVII, 323; XXV, 340; XXX, 472;Arch. di Stato diSiena, Concistoro ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] dominato nella città e comunedi Pietrasanta, in Giorn. dell'Acc. di medicina di Torino, 1853, vol. di importanti accademie, tra cui quelle di medicina di Torino, dei Georgofili di Firenze, dei Fisiocritici diSiena, della Società medica chirurgica di ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] mantenimento deliberato dal Comunedi Cattolica in riconoscimento delle capacità di studio mostrate dal Guzzoni degli Ancarani, L'Italia ostetrica, Siena 1911, p. 125; G. Miranda, Discorso commemorativo, in Arch. di ostetricia e ginecologia, s. 2, ...
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BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXX, I, pp. 59, 62, 72; F. Tocco, Quel che non c'è nella Divina Commedia o Dante e l'eresia, Bologna 1899, pp. 61-64; N. Ottokar, Il Comunedi Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, p. 58; Encicl. Ital., XXV, p. 678. ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] Signoria senese e recanti notizie della Lombardia. Lasciò Siena sulla fine del sec. XIV per occupare la cattedra di medicina offertágli dal Comunedi Perugia, molto probabilmente per interessamento di Francesco Casini; tenne tale cattedra nel biennio ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] , p. 297 (Stuttgart 1959). Ha inoltre pubblicato Lineamenti di anatomia patologica, Roma 1952. Preziosa raccolta di argomenti di patologia raggruppati secondo un carattere comunedi ordine etiologico, o patogenetico, o morfologico: la trattazione dei ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] medicina il 20 febbr. 1449 nello Studio diSiena, avendo come esaminatori Bartolo di Tura e il siciliano Giovanni Burgi.
Dopo 1461, sindaco del Comune nel 1465, operaio di S. Iacopo nel 1468, priore nel 1471, conservatore del Monte di Pietà nel 1473 ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] Treviri, Porta dei Borsari a Verona, p. delle mura aureliane a Roma ecc.). Altrettanto monumentali le p. di molte città medievali, come Toledo in Spagna, e Siena in Italia, e le p. rinascimentali quali la Porta Capuana a Napoli e la Porta S. Pietro a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] 1349.
Queste manifestazioni, tuttavia, non hanno niente in comune con quella comparsa per la prima volta il 15 'insegnamento della medicina in Europa (secoli XIV-XIX), a cura di Francesca Vannozzi, Siena, Tip. Senese, 1994, pp. 211-224.
Goehl 1984 ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....