LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] tipo alpino (comprendendo in questa denominazione gli elementi comunidi ladino e friulano) erano probabilmente minori.
Anche 183-186, 187-193; Conteggio degli argenti coniati nella zecca diSiena (sec. XIII m.), in Inventaire systématique, 9117 (ediz ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Europa e documentano l'esistenza di un patrimonio comunedi cognizioni mediche popolari di cui si hanno esempi sia alcune enciclopedie mediche ‒ per esempio Le régime du corps di Aldobrandino da Siena ‒ basate su fonti arabe e greche.
In Germania ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] di tono siciliano ma di origine umbra meridionale, copiati forse a Siena alla fine di un testimone primotrecentesco dell'opera di termine filologico indica tecnicamente il punto di origine comunedi una trasmissione manoscritta, dimostrabile mediante ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , fra cui Iacopo Rusticucci, per trattare la pace con Siena; l'atto, autografo, in Sundby - Del Lungo, pp. 204 s.), 25 agosto (patti fra i guelfi aretini e il Comunedi Firenze), 10 ottobre (arbitrato fiorentino tra Genova e Pisa, sottoscritto ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] aver sperato di succedere al Filelfo nello Studio diSiena (lettera a A. da Recanati del 16 giugno), e tentato di accreditarsi importante è il cod. 4.4.6 della Bibl. comun. di Como, che su complessive sessantacinque lettere ne contiene trentaquattro ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] rispose con II Saggiatore: invece di una comune bilancia, egli si sarebbe servito di quella «esquisita» dei saggiatori
In luogo di carcere, dopo una breve permanenza a Roma, gli fu assegnato il palazzo dell'arcivescovo diSiena, Ascanio Picco ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] del conte G. G. istoriografo milanese, a cura del Comunedi Milano, I, Milano 1916, pp. 69-74). Oltre emiliani, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia, Siena 1958, pp. 33, 37; G. Seregni, La cultura milanese nelSettecento, in Storia di Milano, XII, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ma si trattava di un semplice ufficio di mediatore, che egli esercitò anche in seguito e che era abbastanza comune tra gli umanisti la Curia romana, fomentò la ribellione diSiena alla Spagna nel 1552. La "guerra diSiena" durò due anni e finì male ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] diSiena. Queste vicende trovano un'insospettata eco in alcuni riscontri testuali del Liber, che lasciano pensare come esso possa essere stato scritto effettivamente nel mezzo di questi eventi. Gli esempi di lettere che devono scambiarsi i Comuni ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] corsi, nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui il neonato 337-364; D. Barduzzi, Documenti per la storia della R. Università diSiena, Siena 1900, pp. 14 s.; G. Zaccagnini, Per la storia letteraria ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....