DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva da Siena, in segno di gratitudine per alcuni favori resi alla città presso il porti ad una vita felice: è la constatazione della comune ignoranza. L'opera, strutturalmente piuttosto debole, trae origine ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] idee e discutere di economia, filosofia e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa meridionale non come fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto storicamente infondata era, ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , nel 1444, giudice ed esecutore di giustizia a Siena. Un Bonifacio Cornazzano, figlio di un Antonio ormai defunto, come risulta composizione del poema volgare De gestis Francisci Sfortiae comunemente noto come Sforzeide: sono gli stessi anni durante ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di cardinali per la ricognizione delle reliquie di s. Lorenzo, e partecipò ai lavori che precedettero la canonizzazione di s. Bernardino da Siena (1449). La sua prima carica di nemico comune. All'appello ai più alti sentimenti di onore e di religione ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] le informazioni di commento sul carattere della sua poesia.
La scena De amicitia piacque molto e per comune opinione fu degli Intronati, Enea Silvio Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 299 s.; M. Regoliosi, Nuove ricerche ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] unasignora: lettera aperta (Firenze 1902), Bozzetti sociali (Siena 1908), Consigli emoniti (Firenze 1900), Elettori! Votate perl anno (In memoria di mia madre; In tua memoria, figlio mio!, raccolte sotto il titolo comune Memorie sacre); Nel giardino ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] la lirica A Emilio Praga, amaro bilancio dicomuni illusioni cadute. Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi poesie giovanili, a cura di F. Walker, Siena 1959; molte lettere del B. al Verdi sono in Carteggi verdiani, a cura di A. Luzio, II, ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] 'attività del Caro (che ha molti punti in comune con il C. quanto a preparazione culturale, ad trovandosi già il C. nei primi mesi di quest'anno a Milano al servizio di Alfonso d'Avalos dopo un breve soggiorno a Siena e una visita a Modena ove poté ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] fuorusciti da Firenze, riunitisi a Siena, chiesero aiuto a Manfredi, il figlio di Federico II, che inviò, una vigna. A legare G. alla locale comunitàdi frati è il testamento di suor Iulitta, moglie di frate Bonaventura da Savignano, rogato il 23 ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] a Firenze, a Siena e infine di nuovo a Roma. Questi spostamenti, infatti, gli consentirono non solo di riallacciare, durante i soprattutto come strumento dicomunicazionedi personali esperienze di vita: congenialità di cui doveva rendersi ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....