BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] ricoprire l'incarico di filosofia del diritto. Conseguito l'ordinariato dopo un anno di insegnamento a Cagliari, passava a Siena (1912-1922) e non come organi e rappresentanti di un'ipotetica comunità internazionale.
Oltre che da interessi giuridici ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] e spirito umanitaristico) con la tradizione di diritto comune – in piena sintonia con la cultura di Stato di Firenze, Reggenza, b. 555, c. 1154; Segreteria di Stato (1765-1808), bb. 708, 711, 788; Supremo Tribunale di giustizia, bb. 2451-2452; Siena ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] 1466-1468: è probabile che si fosse trasferito a Siena, presso il cui Studio insegnava sicuramente nel 1468 quando fu il C. riprese la sua attività di docente e la sua partecipazione alla vita politica del Comune. Insegnò ad anni alterni Digesto e ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] comune padronanza dell'ordinamento canonico e il documentato legame con Giovanni d'Andrea resero celebre il nome di L. oltre i confini di , Un manuscrito de los "Consilia" de Federico Petrucci de Siena, in Studi senesi, s. 3, XXXVII (1988), suppl ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] modo permetteva un pagamento che, per il diritto comune, non sarebbe stato ammesso, giungendo anche a riconoscere con tutta probabilità al giureconsulto Francesco Bruno, autore di un trattato omonimo edito a Siena nel 1495.
Bibl.: A. Fontana, Bibl. ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Lat.10726), si hanno non meno di 13 edizioni (comprese quelle in opere di carattere collettivo): Pescia 1486, Siena 1487, Pescia 1491, Milano 1493, 5958-5967; p. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, II, Milano 1953-54, passim; G. ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....