APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] tempi diversi occuparono di sorpresa alcuni castelli posti sui confini con Firenze e con Siena (Buriano, Legoli, Appiani, invase e saccheggiò ferocemente il contado lucchese. Il Comunedi Lucca corse ai ripari, chiedendo aiuto ai Fiorentini i quali ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] di Firenze e Siena - il pontefice, malgrado qualche comprensibile perplessità per l'esuberante intraprendenza di G. Cracco, Da comunedi famiglie a città satellite (1183-1311), in Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] romane, Roma 1863; Ilnuovo mattatoio e mercato del bestiame, Siena 1894.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti e ai 1872-73; E. Renazzi, Notizie dei lavori e delle opere fatte eseguire dal Comunedi Roma 1871-74, Roma 1874, passim; M. A. Boldi, Per i ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Padova e nell'anno 1407-08 insegnò con ogni probabilità a Siena (Belloni, p. 307). Solo nel 1409 si trasferì nello . De Sandre, Dottori, università, Comunedi Padova nel Quattrocento, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, I (1968), p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] conservato nella Biblioteca comunale diSiena (ms. F-I-2, f. 5v), che attesta la data di morte di un «gratianus episcopus clusinus» da Chiusi e la sua opera. Alle origini del diritto comune europeo, a cura di F. Reali, Chiusi 2009, pp. 17-130, 244 ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] . Conseguita la libera docenza in anatomia umana normale presso l'Università di Pisa nel 1896, fu incaricato dell'insegnamento di zoologia, anatomia e fisiologia comparate nell'Università diSiena (per gli anni accademici 1896-97 e 1898-99) e in ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] per tentare una riconciliazione tra la Repubblica fiorentina e Siena, alleata del Visconti: in questa città il C , a cura di L. Osio, III, 1, Milano 1872, docc. XI, XXV; Commiss. di Rinaldo degli Albizzi per il Comunedi Firenze, a cura di C. Guasti, ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] anche perché si occupò della sistemazione degli archivi di Lucca, Siena e Pisa. Nel 1866 ispezionò gli archivi dell Capitoli del Comunedi Firenze (I-II, ibid. 1866-93), dell'inventario dei Manoscritti Torrigiani (ibid. 1878) e di quello delle prime ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Napoli 1870 (che presero spunto dalla "contesa tra il comunedi Napoli ed i proprietari danneggiati per riparazioni delle vie pubbliche pagine già citate, negli Scritti vari di filosofia politica, Siena 1879), dove, schierandosi decisamente in senso ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] quello stesso anno, il M. entrò a far parte, nella primavera seguente, della comunità certosina di Pontignano, nei pressi diSiena, di cui divenne poco tempo dopo priore, come sappiamo da una lettera indirizzata all'amico Pagliaresi il 30 maggio 1381 ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....