FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] mostra, Siena, Galleria di palazzo Patrizi, a cura di M. Quesada, Roma 1991, pp. 64-69).
Nel 1925, in qualità di direttore artistico l'attività di don Sturzo: il campanile, il palazzo del Comune con lo scudo crociato, lo stemma di Caltagirone, il ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] M.G. Ciardi Duprè Dal Poggetto, I dipinti di palazzo Medici nell'inventario di Simone Stagio delle Pozze, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… Siena… 1992, I, Pisa 1996, p. 139; U. Thieme ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] gli studiosi che raccolsero l'invito a seguire le indicazioni di ricerca date dalla Mostra di antica arte umbra, inauguratasi a Perugia nel 1907 sull'esempio di quella consimile organizzata a Siena tre anni prima. In quell'occasione mise in opera uno ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] professione forense, partecipava attivamente alla vita politica del Comune e collaborava con il settimanale socialista locale L’ fu l’urbanista italiano di riferimento e furono numerosissimi i piani che portano la sua firma.
Per Siena (1953-55), con ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] 'altare con l'Incendio di Borgo in S. Caterina da Siena in via Giulia, del 1769, e la serie di tele della parrocchiale di Soletta in Svizzera, del di quello che viene variamente definito rococò italiano o barocchetto convergono nel comune moto di ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] e un santo vescovo, noto tramite una fotografia, rilevando una comune interruzione dell'ogiva nei tre pannelli (Zeri, 1960, figg campano, ovvero il trittico con la Crocifissione di Paolo di Giovanni Fei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] contributi si ricordano I Parolari da Reggio e una medaglia di Pastorino da Siena, V [1892], pp. 34-50; Lavori d'intaglio dalla sparizione di alcuni dipinti di proprietà del Comune.
Fonti e Bibl.: C. P., Il Museo di arte industriale di Bologna, in ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] comune impresa concerne l'oratorio napoletano del Sacro Monte dei poveri.
L'edificio nel quale quest'ultimo è ubicato (sede dell'Archivio storico del Banco di chiesa e del cortile del monastero di S. Caterina da Siena, in Le arti figurative a Napoli ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] caratteristica, comune sia alle pitture sacre sia a quelle profane, è l'inserimento di scenette di Lorenzo il Magnifico. Politica, economia, cultura, arte. Convegno di studi…, Firenze-Pisa-Siena… 1992, Pisa 1996, pp. 287-295; Id., Arcangelo di ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] eseguì le rotelle e la quintana per il Comune. In tale epoca era già sposato con Lucia di Antonello Zamparini.
Un possibile contatto dell'I. Sansone Sanseri da Siena, il coro impegnò l'I. per circa un decennio. A differenza di quanto eseguito nei ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....