LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] frati" (Arch. di Stato diSiena, Biccherna, 157, c. 15v), cioè presso la chiesa di S. Agostino a Siena.
È falsa invece la notizia che riferisce a L. la ricompensa per essere stato al battifolle di Montemassi al servizio del Comune senese: il relativo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] Sulla storia dell'arte toscana, Siena 1873, pp. 346, 350; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artistiitaliani…, I, Firenze 1876, p. 146; S. Casini, Diz. biografico geografico storico del Comunedi Firenzuola, Firenze 1914, I, pp. 223-227; M. Tinti ...
Leggi Tutto
CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] a Vigliano, in comunedi Barberino Valdelsa, da un Bartolomeo di Giovanni di Carlo di Cocco: con tale patronimico . Kress) e la tavola diSiena, pure del 1502, in cui però il Padre Eterno nella lunetta è di un gusto tipicamente ghirlandaiesco. L ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] data dello stesso episodio da Donatello nel fonte battesimale diSiena, si è anche supposto che i due orafi si hanno più notizie di commissioni comuni e nelle decime della Repubblica del 1498 risulta che un Francesco di Giovanni orafo tiene bottega ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] (attivo nel 1710 in provincia diSiena, dove dipinse una Sacra Famiglia per la chiesa di S. Michele Arcangelo a Fungaia nel comunedi Monteriggioni) e Francesco (anch'egli pittore attivo in Siena). Opere certe di quest'ultimo sono: una lunetta ...
Leggi Tutto
FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] Cavaliere con stendardo per la sala consiliare del Comunedi Iglesias. L'opera accoglie suggestioni neorealiste nello F. prese parte al premio Siena, alla mostra degli artisti sardi all'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia, alla Mostra degli incisori ...
Leggi Tutto
MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] Nel 1928 il M. vinse il premio Curlandese di prospettiva organizzato dal Comunedi Bologna e l'anno successivo, mentre si diplomava, due viaggi: 1946 e 1948), Pisa, Siena e la sua Bologna affollano le opere di questi anni. Al 1946 risalgono anche ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma, Domenico Beccafumi da Siena, e il veneto Antonio da delle raccolte del comunedi Genova: piccoli fregi di mostri marini ed ornamenti a chiaroscuro di color bronzo. Altri ...
Leggi Tutto
DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] di testimonianze documentarie traendole dai protocolli notarili e dalle Riforme del Comunedidi provato mestiere (si pensi a Francesco di Giorgio Martini che esordì ed emerse a Siena proprio in questa pratica) - sembra essere la specializzazione di ...
Leggi Tutto
CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] bottega (Joppi, 1800, p. 28).
Nel 1491 il Comunedi Udine assegnò al c. 20 lire per la sfera dell' A. Santangelo, Cividale, Roma 1936, pp. 126 s.; V. Lusini, Il duomo diSiena, II, Siena 1939, pp. 286 n. 2, 290, 293, 302; G. Bampo, Contributo quinto ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....