CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] Atripalda, ibid. 1930; Guida storicae bibliografica della città e della provincia dell'Aquila, Roma 1940; La "Chronica civit. Aquilae pp. 65-83; Una lega di resistenza di contadini in un comune salernitano, in Movim. operaio, VI (1954), pp. 684-723; ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comunedell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] Raimondo di Sangro principe di Sansevero e Cecilia Gaetani dell’Aquila d’Aragona, valse al fanciullo un percorso formativo al teatro Valle Le nozze in villa; a Venezia nell’autunno dello stesso anno diede al teatro di S. Moisè il «dramma tragicomico ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] al monastero della beata Calista dell'Aquila, 4 fiorini e ai suoi figli Bernardino e Francesco la terza parte dell'eredità, perché Comune di Sant'Anatholia.
Il Ricci (1907, p. 90) attribuiva al F. la Madonna in trono e santi già nella chiesa dell' ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] corpi umani". Su parere favorevole dei provveditori di Comune, che accertarono sia la proficua collaborazione del vetraio con lui acquisì l'insegna dell'aquila. Già con Nicolò di Biasio e Giovanni "furlan dall'Aquila" la fornace aveva prodotto vetri ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] della decorazione della cappella di S. Vincenzo in S. Domenico. Nel primo bimestre del 1479 lo stesso G. riceveva dal Comune sec. XV, L'Aquila 1949; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo nel castello cinquecentesco dell'Aquila, L'Aquila 1968, pp. 36, ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] guida dello zio paterno Agostino, noto sopranista. Ebbe così la possibilità di mettere in luce un non comune metropolitana in Fermo, Ascoli Piceno 1898, p. 5; C. Ferrari, Fermo-Teatro Dell'Aquila, Fermo 1977, pp. 45-50; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] del B. negli anni immediatamente seguenti; ma durante la guerra dell'Aquila (1423-1424) egli fu di nuovo a fianco di Braccio. contatti con il papa, che gli consegnò una ambasciata per il Comune di Perugia, e già il 18 giugno tornò nella sua città ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] ipotizzare che F. abbia avuto contatti con Silvestro dell'Aquila, o comunque ne conoscesse l'attività svolta nel capoluogo eseguì la parte decorativa dell'altare; una simile divisione dei ruoli era abbastanza comune e si era verificata ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] Giovanni XXII lo nominò vescovo dell'Aquila, dove già insegnava diritto canonico; è ricordato nei capitoli provinciali tenuti a Orvieto lungamente sostenuto le tesi del Comune, in quanto coincidevano con gli interessi della sua famiglia. Nel 1345 ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] legislatura) fu eletto fra i rappresentanti dell'Aquila; nel 1883 si schierò tra i seguaci della Pentarchia, il gruppo di opposizione al l'ultimo periodo della sua vita a Frascati, dove morì il 13 marzo 1925.
Fonti e Bibl.: Arch. del Comune di Roma, ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...