FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove il 5 sett. 1848 diede alla luce ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] della Poesia frugoniana, Genova 1920, "ai commilitoni della brigata Aquila") servì al C. per un simultaneo ricupero e del momento "grafiano" (analisi della stessa opera poetica del Graf e dello Analogo difetto (nella comune genesi autoctonistica, nell ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e alla produzione poetica. Pio XI, nel 1923, lo aveva nominato membro dell'Accademia pontificia dei Nuovi Lincei.
Morì a Raiano d'Aquila il 26 sett. 1943.
Per un elenco completo degli scritti dell'A. si veda A. Perugini, La figura e l'opera di A ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] all'Aquila. Terminati gli studi, iniziò a frequentare circoli letterari, tra cui, a Napoli, quello che si riuniva attorno allo effetti naturalistici che spesso cadeva nel luogo comune e nel manierismo. Dello stesso anno sono le Fiabe abruzzesi: ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] da Pietro da Morrone, probabilmente non lontano dall'Aquila. L'appoggio del pontificato venne loro meno non Il canzoniere sacro di Iacopone non ha nulla di comune coi laudari delle confraternite, serie di componimenti che corrispondono a festività ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si soffermano nel 1943, all'Aquila.
Negli anni fra l'uscita dal carcere e il 1940, il G. s'impegnò soprattutto nell'attività della casa editrice Einaudi, ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , e nel 13-28, sempre col duca, a Siena e forse ad Aquila; nel 1335 era a Napoli, deputato dal re all'ufficio dei conti della regina. Nel 1337 il re interviene presso la comunità di Sulmona perché B. sia esonerato da certi tributi straordinari, e nel ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] vermiglio un'aquila d'oro, il quale si è messo in viaggio dalla Germania alla volta dell'Italia, " ., in Il Propugnatore, n.s., I (1888), pp. 118-120; Doc. dell'Antica Costituzione del Comune di Firenze, a cura di P. Santini, Firenze 1895, p. 40; App ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] città, allora sede della Curia papale. Quasi certamente tramite la mediazione dell'amico comune, il cardinal mettere a disposizione della corte angioina anche le sue doti di diplomatico: nell'inverno del 1338, infatti, fu inviato all'Aquila da re ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] il problema dell'irredentismo, documentato inizialmente da un articolo esortativo: Per i giovani italiani (in Aquila latina [Messina venne inviato in Sicilia quale amministratore straordinario del comune di Giarre; poi tornò al ministero finché il ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...