CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] (donde passò ai licei di Caltanissetta e di Siracusa, dell'Aquila e di Ferrara), concedesse poco agio al suo lavoro ". Per la comune venerazione al Fraccaroli, si legò d'intima amicizia, rafforzata altresì dalla comune professione cattolica, ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] della regina, e dopo la morte dell'alleato Braccio di Montone, sconfitto nella battaglia dell'Aquila provvistedel Comune di Palermo, 1417-18, 1419-20, 1420-21, 1421-22, 1422-23, e a quelli di un registro di lettere dell'Archivio della Segrezia ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] una "Pomponianam […] libertatem" quale matrice culturale comune e nel rispondere G. confermava "Pomponii praeceptoris quando Ludovico, assunto a corte, passò alle lezioni di Sebastiano dell'Aquila. Celebre il racconto di Satire, VI, 163-195, da ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] . 1480 e il 15 marzo 1481 figura come testimone in alcuni strumenti rogati in Aquila e il 28 sett. 1482 fu nominato arbitro del Comune. Nel 1487, dopo la fine dell'insurrezione baronale fu inviato, insieme con il fratello Pietro Paolo a Napoli, dove ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] Aquila, dove ebbe famiglia, ma si tenne lontano, come egli stesso racconta, dalla vita pubblica del suo inquieto Comune; tuttavia, per amore di esso e per l'entusiasmo suscitato in lui dalla lettura della Cronaca rimata di Buccio di Ranallo, si ...
Leggi Tutto
ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] sua attività. Ebbe parte più volte nella vita pubblica della città: si trova menzione di lui nelle "Capitolazioni" presentate dal Comuneaquilano al re Ferdinando I d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra gli incaricati per la concessione di acqua ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dal 1768 era vedova del nobiluomo Giovanni Aquila Serra.
Al battesimo gli venne imposto il nome dell'avo paterno, Nicolò, cui, nella slanci in modo che l'amore restasse, insieme con le comuni radici etniche, il sotteso filo di una confidenza profonda. ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] non sia rivolto in qualche modo al bene comune e non sia illuminato dalla luce interiore della "bontà". Tuttavia la bontà, per il B ., è da ricordare almeno l'Aquila volante, che è una storia semifavolosa, dell'antichità classica dagli inizi del mondo ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ) all'Abruzzo (il Gran Sasso, Collemaggio a L'Aquila, la Marsica), dalla Brianza alle Alpi apuane, al Carso della burocrazia o della tecnica, nei luoghi comuni o negli arcaismi dell'espressione letteraria, nei neologismi o nelle deformazioni dell ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] D. l'intervento del Seripando fu forse decisivo per la scelta della "lingua comune italiana... a tal che possa essere letta e intesa da di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da G. Cacchi nel 1581 dedicata a Ferrante Caracciolo. ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...