PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] provata dalla firma apposta in comune negli affreschi della facciata dello Spedale di S. Maria della Scala a Siena, nel nei dipinti su tavola; le rappresentazioni delle stagioni nella torre dell'Aquila del castello di Trento, probabilmente dipinte ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] un'abside. Le semicolonne addossate al pilastro divengono di uso comune e le proporzioni si alterano ancor più per adattarsi all' modello di quella di Traiano, ripetendo il motivo delleaquile angolari che reggono festoni sul coronamento del basamento ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] scampo nuotando con l'aiuto di otri, il loro uso comune nel bacino mesopotamico è confermato dalle lastre scultoree del sec. VII e il frammento del museo dell'Aquila, n. 57), dov'é bene in vista la fila dei rematori dell'ordine superiore (e cioè i ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] figure similari.
L'attributo fu una particolarità comunedell'arte greca perché la tendenza antropomorfica del pensiero identificatore convenzionalmente associato ad essi. Zeus con la sua aquila, la folgore e lo scettro poteva essere distinto da ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] . nella torre dell'Aquila nel castello del Buonconsiglio a Trento (Castelnuovo, 1987) o in alcune delle più belle pagine lavoro divenne esplicita (Castiñeiras González, 1995b). Il comune substrato formale e ideologico in entrambi i repertori avrebbe ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] e V.; in tal modo furono gettate le basi di una comunità più omogenea che riguardava l'intera penisola (García Moreno, 1989). La che sono stati messi a confronto con il motivo dell'aquila di tradizione germanica, ma sono stati anche interpretati ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] morale e le citazioni bibliche che accompagnano le storie dell'aquila, della fenice e del cervo con le relative miniature, corso di tutto il Medioevo la costruzione di gran lunga più comune fu la ruota verticale a pale radiali, che aveva la parte ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] all’Accademia di belle arti di Napoli; nel 1898 al Comune di Vasto.
Oltre che nei musei citati, suoi dipinti di opere di F. P. (catal.), a cura della Soprintendenza ai Monumenti e alle Gallerie dell’Aquila, Roma 1947; R. Pepe, All’Istituto d’arte. ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] edifici religiosi di Sirkap merita particolare menzione il Sacello dell'Aquila bicipite, che contiene uno stūpa e si apre sulla più frequenti contatti con l'impero Āndhra) si fanno più comuni le imitazioni di conî di Hermaios: alcune di queste possono ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] caratterizzato, mentre sui rovesci si afferma il motivo dell'aquila sul fulmine (che verrà ripetuto in quasi tutte le scendenti sulla fronte, oltre che per la comune stilizzazione della corrente greco-egizia di cui sono validi rappresentanti ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...