GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] , che hanno come tema comune, così come quelle del soffitto, l'intervento miracoloso di un'aquila in vicende mitologiche o della storia antica; ciò è dovuto al fatto che il simbolo araldico dell'aquila compare nello stemma della famiglia Trissino. In ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] il palazzo Caprini di Donato Bramante e il palazzo Branconio Dell'Aquila di Raffaello.
Contemporaneamente, o poco dopo, L. S. Sebastiano con un baluardo ornato dagli stemmi del pontefice e del Comune di Roma (Nobis). Secondo Vasari (IV, p. 581) L. ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] del Comune, anche quelli di Maia Alta/Obermais, Maia Bassa/Untermais e Quarazze/Gratsch, autonomi fino al 1923. Su modesta qualità; vi compare, tra l'altro, una delle prime raffigurazioni dell'aquila tirolese.A poca distanza da M. sorge Castel Tirolo ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] se fin dal 1185 era stata riconosciuta la sua costituzione in comune. Nel 1242 fu espugnata, dopo un aspro assedio, da Federico Assisi e di S. Giusta di Bazzano (dintorni dell'Aquila), da segmenti orizzontali e verticali in sessantaquattro formelle ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] quella tendenza comune all'arte fiorentina della fine del '400 specialmente dopo l'arrivo della Pala Portinari Miniature del Rinascimento nel Museo Civico e nella Biblioteca Provinciale dell'Aquila, in Arte italiana decor. e industriale, XX (1911.), ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] vita di Giuliano da Maiano, di un Andrea dell'Aquila, figliolo di Iacopo, che nel 1446 si appellava al Tribunale della Mercanzia di Firenze perèsser pagato dal Comune di Modigliano in Romagna di 20 fiorini d'oro per pitture di marzocchi e armi fatte ...
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GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] delle generazioni in alberi simbolici di vario genere. I simboli dell'aquila, del salterio, delle ruote e della tromba , con un segmento centrale comune alle tre persone, dimostra perfettamente il punto centrale della sua dottrina secondo la quale ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] avverte il grande impeto delle ali tra lo stormire delleaquile al disopra. Il moto della figura che ascende è ., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade, La route de l'Inde et ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] . Egli l'ha SCELTA. Ha preso un elemento comunedell'esistenza e l'ha disposto in modo tale che 1966.
Menna, F., Vecchio e nuovo dada, catalogo-mostra, Galleria Alternative Attuali, L'Aquila 1962.
Menna, F., New dada e pop art, in ‟Il ponte", 1964, n ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] come Oedipus di Gottlieb (1941) e Il presagio dell'aquila di Rothko (1942), che hanno lo stesso forme nuove. Dieci anni prima di Pollock usò i grovigli quale mezzo di comunicazione, ma l'approccio ad essi è tutto diverso, quale modo di visione e ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...