FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] da divenire un tipo comune anche all'edilizia privata dell'area intorno a Sulmona, della zona degli altipiani ( antichità alla fine del sec. XVIII. Atti del XIX Congr. di storia dell'architett., L'Aquila 1975, II, pp. 286, 302; D. V. Fucinese, Appunti ...
Leggi Tutto
ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] , Lira, Cigno, Acquario, Capricorno, Sagittario, Aquila; 2) costellazioni dell'emisfero sud: Delfino, Orione, Cane Maggiore, Lepre dalla produzione britannica, risalgono probabilmente a una radice comune.
Bibl.:
Fonti. - H. Grotius, Syntagma ...
Leggi Tutto
CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] in quello greco, e fu di uso comune per l'arredamento dei teatri, di ) o, infine, nella casa di Aquila e Prisca (ora S. Prisca, romana beati Petri, Roma 1868; M. Armellini, Scoperta della cripta di S. Emerenziana e di una memoria relativa alla ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] su mensole a forma di aquila, proveniente dal portale, e l'iscrizione che celebra l'opera dell'imperatore e riporta il nome dalla rovina del vicino santuario di S. Maria della Rocca, oggi in deposito presso il Comune.
Sorto su una collina (m 552 s.l ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] di Megara ha molti punti in comune con quella dello Zeus di Olimpia; sulle monete di M. Zeus è raffigurato seduto, con uno scettro sulla sinistra ed una Vittoria o un'aquila nella destra tesa.
Sulla collinetta detta Caria, Pausania nota il tempio ...
Leggi Tutto
HAGELADAS (῾Αγελάδας, ᾿Αγελάδας, Γελάδας, ᾿Ελάδας)
P. Orlandini
Normalmente, con questo nome, ci si vuole riferire al celebre scultore argivo dell'età dello Stile Severo, indicato dalle fonti (Suda, [...] flesso, tenendo il fulmine nella mano destra levata e l'aquila nella sinistra protesa. Lo stesso schema torna nello Zeus παῖς ci sfugge, poiché questo schema è comune a tutta una serie di bronzetti distribuiti nel corso della prima metà del V sec. ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] C. nell'Aquila di s. Giovanni e nell'Angelo di s. Matteo.
Meglio conservati appaiono gli affreschi delle cappelle di S gli furono commissionati gli affreschi della chiesa di S. Agata a Martinengo; il 22 agosto dello stesso anno, il Comune pagò al C. e ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] a. C. ed entrò nell'uso comune verso il 3000 a. C.; esso (3000 a. C.), un pannello con una grande aquila a testa di leone e due cervi da el-῾ Y. Holmyard, A. R. Hall, T. I. Williams, Storia della Tecnologia, Torino 1961, I, pp. 572-575; 594-597; 649 ...
Leggi Tutto
ETANA
G. Garbini
Mitico re della città mesopotamica di Kish, ricordato come "il pastore che è salito al cielo" da un'iscrizione che riporta un elenco di sovrani leggendari.
Il mito di E. è noto solo [...] località diverse) fa supporre l'esistenza di un prototipo comune, forse un rilievo. Un sigillo dei Musei di Berlino sembra infatti in relazione con la storia delle vicende che legarono l'aquila al serpente. La documentazione iconografica si ...
Leggi Tutto
POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] fosse la mansio romana. Caratteristica comune a tutti i fabbricati è l . Non vi è traccia di colonne. Lo spessore medio delle pareti è m 0,90. Le altre costruzioni, senza manto piuttosto ampio sulle spalle, un'aquila nella mano destra e il braccio ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...