PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Santa Croce di Mortara (prov. Pavia), con articolazione alternata dei sostegni e del sistema voltato (Romanini, 1951, pp. 86-87). Se nel corpo ivi, pp. 457-579; A. Solmi, Le leggi più antiche del Comune di Piacenza, ASI 73, 1915, 2, pp. 3-81; E. ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della porta S. Andrea; del corpo avanzato di quest'ultima è conservato un cui sono contenute le reliquie deisanti aretini, ricavata dall'altare XII secolo: sviluppo urbano e sociale e gli inizi del comune aretino, ivi, pp. 271-312; E. Agnolucci, ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] , per l'incremento dato al culto deisanti e per lo sviluppo dell'istituto del relazione con influenze orientali), ma privo di comunicazione tra i due piani, è riscontrabile in Ordine.Ambienti isolati annessi al corpo longitudinale, con funzione di ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] metà del secolo risale probabilmente la ristrutturazione di uno dei tre differenti corpi di fabbrica che componevano il c.d. palazzo la Madonna con il Bambino, angeli e santi nel palazzo del Comune di Pistoia. Sugli esempi del sincretismo bolognese- ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] le due arti ruotano infatti attorno al loro comune fondamento come arti dello spazio, che nel dei generi
Se il cinema espressionista tedesco (coniugando corpi en el cine, Barcelona 1998.
P.M. De Santi, …e l'Italia sogna. Architettura e design nel ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] vennero successivamente innestati due corpi architettonici contrapposti: a la dimora delle reliquie deisanti martiri Valentino, Ilario abate Berardo II decise di trasferire tutta la comunità monastica sulla cima del sovrastante monte San Martino ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Spiritata, posta tra i due corpi di fabbrica sul lato della Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII seguito da alcune memorie dei tempi 7, 1957, pp. 74-97; J. Sydow, Sul problema di Sant'Eufemia, Spoletium 4, 1957, 6-7, pp. 9-11; B ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Nel 1452 il L. fu nominato cappellano delle monache di S. Nicolò dei Frieri, a Firenze, e con quella carica, di lì a poco, via di Spoleto per chiedere a quella comunità il corpo di Fra Filippo, per metterlo in Santa Maria del Fiore in Fiorenza", ma la ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Sulla base di una nuova lettura dei pagamenti di Biccherna del Comune di Siena, si può forse sorriso della madre. Entrambi i corpi esistono sotto gli abiti e i veli. Gli angeli di Cortona e i santi di Arezzo discendono da Duccio, ma caricano ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] richiedeva un non comune concorso di forze , minuziosamente descritto, si stagliano i volti dei due personaggi e i simboli encomiastici delle superficie et de corpi degradati e accresciuti all'Arcangelo, chiede l'olio santo, ne riceve un virgulto da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...