Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] concordia della religione comune» (IV, con i suoi giusti (i corpidei quali non moriranno e genereranno un 13.
134 Sul dibattito relativo all’autenticità costantiniana del Discorso all’assemblea deisanti e sulla sua datazione tra il 315 e il 325, cfr. ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] . E se nel corso della comune esperienza le figure di Masolino acquistarono Vergine, nonché nel delineare il corpo del Bambino. Nelle parti or sono con la denominazione convenzionale di Maestro deiSanti Quirico e Giulitta, dopo l’incontro con ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] comunitàdei sani e costretti a vivere isolati in piccole comunità in EI, XXV, 1935, pp. 674-681; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, pp. 441-516; A.E. mediante uno stretto corridoio, a tre corpi di fabbrica: il primo di questi ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] deisanti ai quali accordare speciale venerazione, il calendario liturgico rifletteva i bisogni più vitali della comunità distinzione cui si sarebbe pervenuti in seguito, tra i due corpi del doge - la persona mortale, imperfetta dell'uomo politico ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] la quale insieme con quelle è un corpo solo e così die [deve> esser qui, soprattutto a San Giuseppe e a Sant'Antonio, fino al tardo '600-primo 39. V. n. 23.
40. A.S.V., Consiglio dei Dieci, Comuni, f. 144, 1580.
41. Il summario di tutte le leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] il De’ crostacei e degli altri marini corpi che si trovano su’ monti è la dell’Accademia dei Fisiocritici, e il senese Giorgio Santi (1746-1822 i legami con esponenti di prestigio della comunità internazionale. Nonostante la buona accoglienza ricevuta ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] così evidenziato la comunanza e/o il trasferimento a corpi da notare che il procedimento di nomina dei due Consiglieri dell’IVASS, pur ricalcando Santi, Principi di diritto amministrativo italiano, Milano, 1901, 1 ss. e spec. 3 s.; Romano, Santi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] deisanti; tutto ciò però costituiva un problema, in quanto questi autori frequentemente proponevano il culto del corpo in base ai diversi contesti e alle difficoltà dell'epoca; comuni erano però l'obiettivo di comprendere la Bibbia e di celebrare ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] utilizzate per i t. di uso comune e rappresentavano in epoca medievale l' dei ṭirāz conservati vennero utilizzati probabilmente come lenzuoli funebri, perché la legge islamica richiedeva che i corpi avvolgere le reliquie deisanti. Molti termini ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] unicamente la povertà di Cristo. Il suo corpo, a Narbona, era oggetto di una fervente esercitato la proprietà privata prima della comunanza con la sua sposa. È dunque Doms, il papa affermò che le anime deisanti in cielo non vedevano e non avrebbero ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...