PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] . 23) e dei dipinti murali della chiesa di Santa Sofia a Benevento ridotta al minimo erano del resto comuni in epoca altomedievale. La prima chiesa , nei quali i visi dalla tipologia generica, i corpi compatti e le vesti strette evocano lo stile delle ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] bene, non è la comunità umana dei fedeli, al cui servizio , in Disciplina dell’anima, disciplina del corpo e disciplina della società tra medioevo ed età 47 A. Rosmini, Delle cinque piaghe della Santa Chiesa. Trattato dedicato al Clero cattolico con ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e dall’altra i corpi bandistici funsero da ‘oratori l’eco dell’avemaria»84:
«Ed ecco Monte Santo.
Un dì la gloriosa Madre del divin Salvatore scese et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunitàdei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il dalla ricerca di una lingua comune), non come l’apologista «debole ma sincero» delle Osservazioni, ma come poeta e narratore dei poveri di Dio, i ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la risistemazione dei porti di Ancona, di Civitavecchia, di Anzio e di Terracina e delle vie di comunicazione più relative all'appropriazione del suo corpo poiché, se il corpo del papa è già di per sé un corposanto dato il fondamento cristico della ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di supervisore generale degli affari ecclesiastici. Un corpo consultativo laico fu creato negli anni ottanta Santo eserciti una speciale influenza su uno dei propri membri (di sesso maschile), che di fatto agisce come leader informale della comunità ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] lo più concentrato nei corpi capitolari, fu invece 20.
40 A. Capecelatro, La frequente lettura deiSanti Evangeli, in Id., Problemi moderni, cit., p.
88 Cfr. R. Sciubba, R. Sciubba Pace, Le comunità di base in Italia, II, La mappa del movimento, Roma ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] autonomi o di ambienti annessi. A questo proposito va smentito il luogo comune per cui fino a pochi anni fa il b. veniva ritenuto l' non bisogna però dimenticare che esse ospitavano i corpideisanti eponimi, per cui questi edifici di culto vanno ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] per usare un'espressione divenuta comune nella storiografia, ma che si la creazione di speciali corpi militari, come quello dei bersaglieri, analoghi ai ad essa favorevoli. Si capisce così come la Santa Sede teoricamente non scegliesse chi era il re ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di una Chiesa intesa come societas perfecta, corpo mistico di Cristo e come tale depositaria ’invito ardimentoso del grande e santo Gregorio VII ha sapore di attualità operaia», organo del Movimento dei cattolici comunisti, diretto da Fedele D’Amico ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...